Un gruppo di quattro persone, nella notte, si è introdotto nello stabilimento adranita di contrada Pulica con un autoarticolato e ha portato via frigoriferi e lavatrici. Il mezzo è risultato poi rubato a un autotrasportatore della città. Al vaglio degli inquirenti ci sono le immagini dei sistemi di videosorveglianza
Adrano, svaligiato un deposito privato Rubati elettrodomestici per 50mila euro
È ancora da quantificare il valore del bottino ma, da una prima stima, potrebbe essere superiore a cinquantamila euro. La somma si riferisce al furto, messo a segno la notte scorsa, ai danni di un deposito privato di contrada Pulica, ad Adrano. La dinamica dell’azione è ancora da chiarire. A occuparsi delle indagini sono gli agenti del commissariato cittadino di polizia, dove i responsabili dello stabilimento si sono recati per sporgere denuncia. Per i rilievi i militari sono partiti da un accurato sopralluogo all’interno dell’edificio. Si cercano elementi utili per identificare i colpevoli.
I ladri – forse quattro soggetti -, dopo avere tagliato la recinzione esterna dello stabilimento, sono entrati dall’ingresso principale con un autocarro. Una volta dentro, hanno messo fuori uso il sistema di allarme e hanno forzato l’accesso del magazzino. Quindi hanno caricato sull’autoarticolato diversi tipi di elettrodomestici. Messo a segno il colpo, la banda è fuggita, facendo perdere le proprie tracce.
Nella tarda mattinata di oggi gli inquirenti hanno rinvenuto nei pressi dell’ex macello, lungo la strada provinciale 231, il mezzo utilizzato per trasportare la refurtiva. E che risulterebbe rubato ad Adrano. Gli inquirenti, in queste ore, stanno visionando le immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza, le cui telecamere erano piazzate fuori dai diversi edifici che compongono il deposito. Valutando anche l’ipotesi che si possa trattare di un furto su commissione.