Le fiamme sono divampate al mattino in uno stabile di via della Resistenza a causa della centralina del fotovoltaico andata in tilt. I carabinieri sono stati costretti a cercare un estintore nei negozi del quartiere. La sera, in contrada Dagala, un sovraccarico elettrico ha distrutto un garage e messo in pericolo l'abitazione accanto
Adrano, due incendi accidentali in un giorno Coppia di anziani rimane intrappolata in casa
Momenti di apprensione ieri sera ad Adrano in contrada Dagala a causa di un incendio in un garage – grande circa 30 metri quadrati e realizzato in modo artigianale – accanto alla casa di una coppia di anziani. Che è rimasta intrappolata. Il rogo si è verificato poco prima delle 21. L’impianto elettrico del box, probabilmente realizzato alla meno peggio, è andato in tilt forse per un improvviso sovraccarico. Le scintille del corto sono finite sul materiale facilmente infiammabile e in pochi minuti le fiamme hanno interessato l’intero garage, divorando una Ford Fiesta e tutto quello che si trovava dentro il prefabbricato. Immediato è scattato l’allarme dei vicini di casa della coppia. La quale, tuttavia, vedendo la propria casa invasa dal fumo, si è rifugiata in un parte riparata della casa.
Nel contempo i vicini sono scesi in strada per chiedere aiuto. Così hanno fermato un’auto di passaggio, con a bordo quattro giovani adraniti poco più che ventenni. Allertati i vigili del fuoco del locale distaccamento, due dei quattro giovani sono entrati nella casa, ormai piena di fumo, e hanno fatto uscire la coppia. Gli uomini del 115 hanno poi lavorato per oltre un’ora per mettere al sicuro l’area. Alla fine le fiamme, oltre a divorare l’intero garage e il suo contenuto, hanno toccato le travi della copertura. I danni sono ancora da quantificare, ma l’abitazione non ha subito danni rilevanti e non è stato necessario dichiararne l’inagibilità.
Sempre ieri un altro incendio aveva interessato Adrano, nella tarda mattinata, al terzo piano di una palazzina in via della Resistenza. La paura è stata tanta quando i proprietari dello stabile e i residenti della zona hanno udito un forte boato dalla centralina elettrica dell’impianto fotovoltaico collocato sul tetto. Andato in tilt, l’impianto ha provocato un incendio e prodotto del fumo che ha impaurito i residenti, subito scesi in strada. Scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e un’ambulanza del 118. Alla fine, i militari si sono messi alla ricerca di un estintore negli esercizi commerciali del quartiere: a fornirlo è stato il titolare di un bar vicino. Una donna di 40 anni è rimasta leggermente ferita agli arti superiori.