Adrano, attentato contro azienda agricola Euroverde Incendiati sei mezzi, escalation nelle ultime settimane

Si respira un clima decisamente cupo ad Adrano dove nelle ultime settimane si sono moltiplicati i casi di attentati ai danni di esercizi commerciali o aziende agricole, con automezzi cosparsi di benzina e bruciati e bottiglie di liquido infiammabile all’ingresso di supermercati. L’ultimo fatto inquietante si è verificato questa notte, poco dopo le 2. La ditta minacciata e che ha subito danni rilevanti è Euroverde 2001, specializzata nella lavorazione di agrumi. 

Due soggetti col volto travisato si sarebbero recati in via Eroi di Nassyria, all’estrema periferia sud della città, dove si trova un’immobile in cui abitano i titolari della ditta. Qui avrebbero cosparso di benzina l’abitacolo di un autocarro Scania Daf di proprietà dell’Euroverde che era parcheggiato all’esterno dell’area recintata. I malviventi si sarebbero quindi arrampicati sulla ringhiera che costeggia l’edificio, gettando il liquido infiammabile su altre autovetture posteggiate all’interno, vicino alla recinzione. Macchine di proprietà dei titolari dell’azienda e dei loro familiari. Dopo aver appiccato il fuoco gli attentatori sono fuggiti. 

A chiamare i soccorsi gli stessi residenti della palazzina. Sul posto sono intervenuti uomini del 115 di Adrano e agenti di polizia del locale commissariato. Alla fine, grazie al tempestivo intervento dei pompieri, si sono registrati danni all’autocarro e ad altre cinque automobili. Ma poteva andare peggio. Gli investigatori, secondo cui si tratterebbe di una minaccia con finalità estortive, stanno esaminando le immagini del sistema di videosorveglianza per identificare i colpevoli. 

Non è la prima volta che ad una azienda agricola vengano bruciati dei mezzi. Lo scorso 28 aprile un incendio di matrice dolosa ha devastato la sede della ditta Italiano, specializzata nella lavorazione degli agrumi, in via Della Bastiglia nel quartiere Cappellone. Il rogo ha interessato due furgoni e danneggiato un Minibus Mercedes, utilizzato per il trasporto degli operai impegnati nei fondi agricoli. Ancora ieri mattina è stata lasciata una bottiglia di plastica piena di benzina accompagnata da un biglietto contenente minacce dinanzi la saracinesca del supermercato Spaccio Alimentare, in contrada Naviccia. Ai responsabili però è sfuggito che l’esercizio commerciale è chiuso da oltre un mese, in quanto il titolare si trova in grosse difficoltà economiche. Sul fatto indaga la polizia. Altri tre episodi simili si sono verificati due settimane fa: le bottiglie incendiarie sono state lasciata davanti al Discount di via Pastore, alla Despar e alla Conad di via Statuto dei lavoratori.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Supermercati, esercizi commerciali, ditte. Nella cittadina del Catanese la criminalità ha alzato il tiro. Stanotte un camion e cinque auto sono stati dati alle fiamme. Ieri mattina una bottiglia incendiaria è stata lasciata davanti allo Spaccio Alimentare. Stesso avvertimento per Despar, Conad e Discount nei giorni scorsi

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]