Acireale, tentata estorsione a un imprenditore Quattro arresti, accusati anche di traffico di droga

Tre anni dopo il tentativo di estorsione a un imprenditore che lavorava ad Acireale, scattano gli arresti per quattro soggetti, due dei quali già in carcere per altri reati, accusati a vario titolo di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, furto aggravato e reati in materia di armi. 

Le misure cautelari sono scattate stamani nei confronti di Luciano Salvatore Caniglia (27 anni), Antonio Francesco Manca (36 anni), Giuseppe Christian Miraglia (28 anni) e Sebastian Rosario Spina (27 anni). E’ stata la polizia a eseguirle su disposizione della Procura distrettuale di Catania. 

Le indagini, sono partite nel 2011 dopo un tentativo di estorsione ai danni di un imprenditore che stava eseguendo un appalto pubblico per rifare il manto stradale nel comune di Acireale. Alcuni soggetti avvicinarono più volte l’uomo al cantiere di lavoro, per chiedere il pagamento di somme di denaro, per evitare che qualche escavatore potesse essere rubato o bruciato. Bisognava pagare per stare tranquilli. 

A seguito degli approfondimenti della squadra mobile (sezione reati contro il patrimonio, squadra antiracket) a essere accusato adesso del tentativo di estorsione aggravato dal metodo mafioso è Luciano Caniglia, già in carcere perché ritenuto l’autore del ferimento di un giovane acese, che venne gambizzato nel febbraio del 2014 per cause che sono ancora oggetto di indagine

Da Caniglia gli investigatori sono risaliti anche a Antonio Manca e Sebastian Spina: entrambi, insieme al primo, erano dediti allo spaccio di cocaina e marijuana nel territorio di Acireale. Manca si trovava già in carcere anche perché accusato di un’altra estorsione ai danni di un commerciante acese. Il fatto – la consegna di una busta con la richiesta di 65mila euro risale al gennaio 2014 – e Manca è stato arrestato nell’ottobre scorso. 

Caniglia e Miraglia devono rispondere, infine, anche del furto di un fucile all’interno di un’abitazione di Acireale e, insieme a MANCA, di detenzione di armi da fuoco.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]