Acireale, riprende possesso di una casa dopo dieci anni e ci trova una serra di marijuana

Rischiava di non riavere più quell’abitazione per una causa legale. Ma quando l’ha riottenuta, dieci anni dopo, ci ha trovato dentro una serra di piante di marijuana. È successo a un uomo che ieri sera si è rivolto agli agenti del commissariato di Acireale, nel Catanese, chiedendo aiuto per rientrare in pieno possesso della sua casa, finora al centro di una controversia con gli ex affittuari. Risolto il problema legale, l’uomo è tornato nella proprietà, trovando dei catenacci. Un blocco che nascondeva una sorpresa ancora maggiore: all’interno era infatti stata installata una serra indoor con piante di canapa dalle quali ricavare la marijuana. Trenta vasi di piantine e il necessario per la loro coltivazione, da un piccolo impianto idrico casalingo a deumidificatori e ventilatori, passando per lampade alogene e a infrarossi. Tutto sequestrato dagli agenti, andati a verificare sul posto, che adesso indagano per risalire all’identità dei coltivatori.


Dalla stessa categoria

I più letti

Giustizia per Emanuele Scieri

Sono stati condannati i due ex caporali Alessandro Panella e Luigi Zabara. Finisce così il processo di primo grado con rito ordinario per l’omicidio volontario aggravato del parà siracusano Emanuele Scieri, avvenuto all’interno della caserma Gamerra di Pisa nell’agosto del 1999. Per loro il procuratore Alessandro Crini aveva chiesto rispettivamente una condanna a 24 anni e 21 anni, […]

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo

Nessun patto con Cosa nostra, o meglio «appare quantomai illogico ammettere che il patto sia stato certamente stipulato». Parlano chiaro le 54 pagine di motivazioni con cui la corte di Cassazione, sesta sezione penale, respinge il ricorso del procuratore generale della corte d’Appello di Catania contro l’assoluzione di Raffaele Lombardo nell’ambito del processo che lo […]

Diventa definitiva l’assoluzione per l’ex governatore siciliano Raffaele Lombardo dalle accuse di concorso esterno in associazione mafiosa e di corruzione elettorale aggravata dall’avere favorito la mafia. I giudici della sesta sezione della Cassazione hanno dichiarato inammissibile il ricorso della procura generale di Catania confermando la sentenza del gennaio 2022 che, nell’appello bis, aveva già assolto […]