Alfredo Reitano è stato rintracciato dai carabinieri di Aci Sant'Antonio e Aci Catena all'interno del nosocomio acese mentre era in evidente violazione della misura restrittiva cui era relegato. Dopo aver addotto la bizzarra giustificazione, l'uomo è stato portato al carcere di Catania di piazza Lanza
Acireale, 40enne evade più volte dai domiciliari Fermato in ospedale, «volevo prendere un caffè»
Già ai domiciliari per rapina, il 40enne Alfredo Reitano di Aci Catena è stato arrestato in flagranza mentre tentava di evadere per l’ennesima volta. Nella notte fra sabato e domenica, Reitano era stato già sorpreso dai militari di Aci Sant’Antonio ad Aci Catena, in via Ettore Majorana, fuori dalla propria abitazione nonostante la misura restrittiva cui era relegato.
Ricollocato agli arresti domiciliari, nel primo pomeriggio di ieri ha deciso di evadere nuovamente. L’uomo però è stato riconosciuto da lontano dalla pattuglia di Aci Catena mentre camminava a piedi ad Acireale lungo via Cristoforo Colombo. Nel tentativo di far perdere le proprie tracce, il 40enne è entrato all’interno dei reparti dell’ospedale acese e ha anche tentato di farsi registrare al triage per motivare l’allontanamento dalla propria abitazione.
Rintracciato dai carabinieri di Aci Sant’Antonio e di Aci Catena, Reitano si è giustificato dicendo che era uscito di casa solo per «prendere un caffè al bar». Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato portato al carcere piazza Lanza di Catania.