Si è concluso il processo per Ibrahim Alì e Assoum Alì. I due cittadini siriani erano accusati di avere organizzato il viaggio di 323 immigrati dalla Turchia a Catania. «Sono stati assolti con formula piena, con rito abbreviato, per entrambi i capi di imputazione», spiega l'avvocato Alessandro Rosario Gualtieri
Accusati di essere scafisti, assolti Il difensore: «Reati non commessi»
Sono stati assolti dalle accuse di associazione a delinquere internazionale finalizzata allo sfruttamento del’immigrazione clandestina e di favoreggiamento aggravato. Ibrahim Alì e Assoum Alì – entrambi di origine siriana – erano stati arrestati, il 21 ottobre scorso, dagli agenti della squadra mobile di Catania in seguito alle indagini coordinate insieme alla procura della Repubblica perché ritenuti tra gli organizzatori del viaggio del mercantile Tiss. La nave qualche giorno prima aveva trasportato al porto etneo dalla Turchia 323 migranti di varia nazionalità e, al momento dei soccorsi, l’imbarcazione non aveva nessuno a governarla.
A comunicare l’esito del procedimento è l’avvocato difensore dei due cittadini siriani, Alessandro Rosario Gualtieri. «Sono stati assolti con formula piena da entrambi i capi di imputazione “per non avere commesso il fatto”», dichiara il legale.