«Palermo è tra le pochissime città che ha realizzato il concreto abbattimento di edifici abusivi non sanabili»: il sindaco non ci sta all'ipotesi ventilata secondo cui la Regione potrebbe scavalcare la giunta in merito al contrasto alle irregolarità sugli immobili. Ben 559 i controlli e le verifiche svolte per il 2017
Abusivismo edilizio, Comune a rischio commissariamento? Orlando: «Colpa del dirigente che non ha trasmesso i dati»
«Ho dato mandato di attivare un procedimento disciplinare a carico del dirigente che non ha trasmesso i dati, omettendo in questo modo di seguire le indicazioni dell’assessore Arcuri». Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando è noto per essere uomo di attacco. Lo fa anche in questo caso, dopo la notizia che la Regione Siciliana avrebbe deciso di commissariare un centinaio di Comuni siciliani, tra cui il capoluogo, sul fronte dell’abusivismo edilizio.
«Il Comune di Palermo – ha detto il sindaco in una nota di pochi minuti fa – è tra quelli maggiormente impegnati nel contrasto all’abusivismo edilizio ed è fra i pochissimi che, anche grazie ad uno specifico accordo con gli uffici giudiziari, ha realizzato il concreto abbattimento di edifici e immobili abusivi non sanabili. Se la Regione dovesse valutare un eventuale commissariamento per la semplice mancata trasmissione di informazioni quantitative sull’attività svolta, ciò sarà ascrivibile unicamente alle responsabilità di quei dirigenti che hanno omesso di adempiere a precise disposizioni dell’assessore competente e che, perché sia ancora una volta e sempre più chiara la distinzione tra ruoli politici e di indirizzo e ruoli esecutivi, dovranno rendere conto del proprio operato nelle sedi opportune».
Secondo i dati trasmessi dal Comune, le attività del Nucleo Operativo Urbanistico – Edilizia sono – per l’anno relativo al 2017 (precisamente dall’1 gennaio al 30 novembre) – già in linea con quelli riferibili al 2016: 559 controlli e verifiche svolte, 265 segnalazioni all’autorità giudiziaria, 416 denunciati per violazioni della legge sull’urbanistica, 10 denunce per violazioni dei sigilli.