Abbandono illecito di rifiuti, oltre mille sanzioni A breve le telecamere per gli appostamenti a distanza

Sono stati 15 i mezzi sequestrati e più di mille le persone sanzionate, di cui 49 segnalate all’Autorità Giudiziaria, dalla Polizia municipale per abbandono illecito o irregolare di rifiuti. E’ questo il significativo dato che emerge dopo che l’Amministrazione comunale ha deciso il rafforzamento dei controlli da parte degli uomini di via Dogali, circa 55 unità tra Nucleo Operativo Polizia Ambientale, Nucleo Tutela Decoro Vivibilità ed igiene Urbana e Nucleo controllo Rap, attraverso apposite risorse che hanno permesso di aumentare i controlli, anche con l’ausilio di telecamere, attualmente in fase di test, che dalle prossime settimane saranno utilizzate definitivamente per gli appostamenti a distanza da uomini in borghese che potranno riprendere gli autori degli illeciti.

I 15 mezzi sequestrati e usati per il trasporto illecito dei rifiuti sono stati individuati grazie anche al raccordo fra la RAP e la Polizia Municipale, che hanno proceduto ad un lavoro di scambio di dati relativi all’ubicazione delle discariche abituali, permettendo quindi un migliore lavoro di prevenzione.

In particolare, sono state 595 le multe elevate per per illeciti ambientali (abbandono incontrollato dei rifiuti, mancanza di formulario di identificazione durante il trasporto, conferimento dei rifiuti fuori l’orario consentito rispetto al regolamento comunale), per un totale di poco inferiore a 67 mila euro. A queste, vanno aggiunte 451 multe per mancato rispetto sulla raccolta differenziata dei rifiuti per un totale di circa 21 mila euro. Complessivamente, quindi, le multe elevate sono state 1.010 per poco più di 87 mila euro.

«Questi numeri – ha sottolineato il sindaco Leoluca Orlando – indicano che mentre l’Amministrazione si è impegnata per dotare la RAP di nuovi mezzi che saranno in funzione fra poco ed ha sanzionato quei comportamenti che nella stessa RAP volevano perpetrare alcune brutte abitudini dell’AMIA, è indispensabile che tutti i cittadini comprendano che gli illeciti e le illegalità legate al tema dei rifiuti sono illeciti ed illegalità compiuti contro tutti noi, sono crimini ambientali che danneggiano l’ambiente e minacciano la nostra
salute, sono fatti che tutti noi paghiamo perché la rimozione delle discariche illegali ha costi altissimi per tutta la collettività».


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