L'episodio si è verificato ieri pomeriggio poco prima dell'uscita di Enna. L'autostrada Palermo-Catania è stata chiusa per diverse ore. Scongiurata dall'Anas l'ipotesi di un problema strutturale e assicura il ripristino dell'illuminazione. Numerosi i guidatori che si sono fermati fuori dal tunnel Misericordia, temendo il peggio
A19, cedono faretti e calcinacci dentro una galleria Colpiti 20 veicoli, a causarlo un mezzo fuori sagoma
«Mia figlia stava andando verso l’aeroporto di Catania, appena ho letto il messaggio mi sono allarmato». A parlare è il padre di Federica, una giovane di Caltanissetta che ieri pomeriggio si trovava sull’autostrada Palermo-Catania, a bordo di un autobus diretto a Fontanarossa, per imbarcarsi su un aereo per Bruxelles. Un viaggio come tanti che però ha avuto i suoi momenti di paura. «Per chi dovesse mettersi in viaggio – ha scritto su Facebook – attenzione a proseguire nell’ultima galleria altezza Enna, perché cadono pezzi di cemento e cavi di ferro e nessun segnale di pericolo all’ingresso di galleria. Ma solo una fila di mezzi incidentati appena usciti fuori, se vivi».
La galleria a cui la giovane fa riferimento è quella denominata Misericordia, situato poco prima dell’uscita per Enna. Sul posto, poco prima delle 15, è arrivata la polizia stradale, contattata da numerosi guidatori che, impauriti per il pericolo corso e temendo un possibile cedimento, hanno telefonato al numero di emergenza. Insieme agli agenti sono arrivati anche i vigili del fuoco per compiere un sopralluogo, in seguito al quale si è deciso di chiudere l’autostrada tra Caltanissetta ed Enna. Una decisione che si è protratta fino alle 18.30, quando l’A19 è stata riaperta.
All’origine dell’accaduto, stando ai rilievi compiuti, ci sarebbe stato un mezzo fuori sagoma, ovvero con un carico non autorizzato che, attraversando la galleria, avrebbe divelto alcuni faretti, causando di conseguenza la caduta di calcinacci e dei cavi in ferro che sostengono l’illuminazione. «Non c’è stato alcun danno strutturale – assicura Anas a MeridioNews -. Si è trattato di un incidente non preventivabile. Il ripristino dei faretti avverrà il prima possibile».
La versione è confermata anche dalla polizia stradale. «Il mezzo che ha causato il danno non è stato intercettato – spiega il dirigente Giovanni Martino -. A essere coinvolti sono stati circa venti mezzi, molti dei quali autocarri. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, perché un faretto di quel tipo contro un parabrezza avrebbe potuto determinare una tragedia».