La Polstrada ha fermato Loris Centorrino, giovane originario di Messina. È accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sono partite le indagini per scoprire dove fosse diretto e se stesse attendendo qualcuno fermo ai margini della carreggiata
A18, in corsia di emergenza con cinque chili di droga Polizia stradale arresta un 22enne a Scaletta Zanclea
Era fermo con la sua auto lungo la corsia di emergenza dell’autostrada Messina-Catania. Gli agenti della Polstrada, in servizio lungo l’A18, hanno notato la vettura e si sono affiancati per capire se l’automobilista fosse in panne. L’uomo, che si era fermato all’altezza dell’abitato di Scaletta Zanclea, ha risposto loro di essere rimasto senza benzina, ma ha mostrato segni di nervosismo che hanno fatto nascere negli agenti il sospetto che non stesse dicendo la verità e che soprattutto nascondesse qualcosa.
A quel punto, dunque, lo hanno invitato a scendere dall’automobile e lo hanno perquisito, quindi hanno esteso i controlli all’abitacolo dove hanno trovato, nascosto dentro il cofano, un grosso sacco nero. All’interno c’erano cinque involucri di cellophane contenenti oltre cinque chilogrammi di marijuana. In manette è finito Loris Centorrino, 22enne di Messina. È accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Indagini sono state avviate per scoprire per conto di chi la stesse trasportando e dove fosse diretto.