il comune di palermo istituisca al più presto la consulta per i cittadini immigrati. Lo chiede giusi scafidi, consigliera provinciale dellitalia dei valori e candidata al consiglio comunale di palermo, che si fa portavoce del diritto di rappresentanza degli stranieri che abitano nel capoluogo siciliano.
A Palermo la consulta degli immigrati
Il Comune di Palermo istituisca al più presto la Consulta per i cittadini immigrati. Lo chiede Giusi Scafidi, consigliera provinciale dellItalia dei Valori e candidata al Consiglio comunale di Palermo, che si fa portavoce del diritto di rappresentanza degli stranieri che abitano nel capoluogo siciliano.
La scorsa primavera, con la riforma elettorale varata dallArs, è stato introdotto lobbligo, per i Comuni siciliani, di istituire le consulte per gli immigrati allinterno dei consigli comunali. Una sorta di parlamentini per dare voce alle istanze delle comunità migranti che risiedono nellIsola. Nonostante siano trascorsi alcuni mesi dallentrata in vigore della legge regionale, il Comune di Palermo non si è ancora conformato alla norma, a dispetto delle 128 comunità straniere rappresentate in città.
In attesa che agli immigrati che vivono stabilmente in Italia venga riconosciuto il diritto di voto – dice Giusi Scafidi – il Comune di Palermo ottemperi allobbligo di legge e si doti della Consulta per i cittadini immigrati. Si tratterebbe di un atto di sensibilità e di attenzione verso quegli immigrati che vivono regolarmente in città, contribuendo alla sua ricchezza.
La stessa richiesta, qualche settimana fa – come ha riportato il nostro giornale – è stata avanzata dal consigliere comunale del gruppo misto, Alberto Mangano.