Nicolosi è il primo Comune della provincia di Catania ad aver formato degli ispettori ambientali. «È una grande soddisfazione, abbiamo attuato un punto del nostro programma. E non vorrei sbagliare, ma forse siamo anche i primi in Sicilia», ha affermato il sindaco del Comune etneo Antonino Borzì al termine della cerimonia di giuramento delle prime quattordici figure formate. «Adesso, a partire dalla metà delle prossima settimana – ha proseguito Borzì – organizzeremo insieme ai vigili urbani le prime squadre che andranno a monitorare tutto il territorio».

Gli ispettori ambientali sono semplici cittadini che «volontariamente e gratuitamente scelgono di prestare un servizio pubblico per la tutela dell’ambiente», spiega il bando del Comune pubblicato lo scorso aprile. Dopo aver seguito un apposito corso incentrato sulla legislazione vigente in materia di illeciti ambientali, con particolare riferimento al Testo unico per l’Ambiente, «daranno un importante aiuto alle forze di polizia, che affiancheranno in tutte le operazioni,  per contrastare il fenomeno dell’abbandono del rifiuto e delle discariche, anche nel territorio comunale all’interno del Parco dell’Etna», ha spiegato Borzì. Che conta anche di utilizzare queste nuove figure per «cercare di sensibilizzare ulteriormente sul tema della raccolta differenziata, sulla quale puntiamo moltissimo», ha concluso il sindaco di Nicolosi.