«Al momento viene effettuata solo attività di volantinaggio dal personale presente», spiega Bruno Manfrè, dirigente locale della protezione civile. Intanto sono in corso accordi con l'Asp per implementare le attività
A Messina due tende montate negli approdi dei porti Ma nessun controllo su temperatura, solo infopoint
Sono due le tende montate dalla protezione civile per l’emergenza coronavirus all’approdo di Tremestieri e al porto storico di Messina. Una terza doveva essere installata alla stazione ferroviaria, ma era troppo grande ed è stata sostituita da un gazebo allestito dalle associazioni di volontariato di protezione civile. «Al momento viene effettuata solo attività di volantinaggio dal personale presente», spiega Bruno Manfrè, dirigente della sezione di Messina della protezione civile. Nessun medico, nessuno prende la temperatura a chi arriva, come si era inizialmente detto all’indomani del controesodo di meridionali dalle ex zone rosse verso le regioni del Sud.
«Informiamo le persone che arrivano in Sicilia sui comportamenti da seguire per l’emergenza coronavirus – continua Manfrè – non è escluso che si potranno implementare le attività del personale». In tal senso, si stanno prendendo accordi con l’Asp seguendo le direttive regionali.
L’assessore alla Protezione civile Massimo Minutoli ha seguito le operazioni di allestimento delle tante che ribadisce «fungono solo da infopoint, ma è stato anche attivato oggi – spiega – uno sportello del call center regionale per rispondere alle chiamate di chi vuole avere informazioni su come comportarsi. In questo momento – raccomanda – bisogna solo rispettare le norme comportamentali e seguire le procedure per evitare l’evolversi del virus».