La Procura gli contesta il falso in bilancio. La vicenda nasce da una segnalazione delle Agenzie delle Entrate che riscontrò alcune anomalie nelle dichiarazioni dei redditi di tre società
A giudizio imprenditore Locorotondo Il processo comincerà il 7 febbraio
Rinviato a giudizio Nicola Locorotondo titolare di uno dei più importanti laboratori d’analisi a Palermo. La Procura gli contesta il falso in bilancio. Il commercialista Giovanni Savalle, invece, è accusato di falso del privato in atto pubblico. Lo ha deciso dal Gup Omar Modica. Il processo – come scrive il Giornale di Sicilia – comincerà il 7 febbraio davanti alla terza sezione del Tribunale di Palermo. La vicenda nasce da una segnalazione delle Agenzie delle Entrate che riscontrò alcune anomalie nelle dichiarazioni dei redditi di tre società – di cui Locorotondo era amministratore – dal 2009 al 2013. I falsi, secondo l’accusa, sarebbero stati finalizzati a simulare un patrimonio sociale diverso da quello reale.