A Catania il Festival della felicità interna lorda Perché il benessere non viene solo dal Pil

Parte oggi la seconda edizione del FilFest –il Festival della felicità interna lorda – che si protrarrà nel capoluogo etneo fino a sabato. La manifestazione – realizzata in crowdfunding sulla piattaforma Buenacasa.org – affronterà la questione del benessere e della felicità delle città. L’obiettivo della kermesse è avviare una profonda riflessione sull’attuale modello di sviluppo urbano, indagandone l’aspetto urbanistico, ambientale, artistico, storico e culturale. Ed evidenziandone quindi gli effetti sulla popolazione. Ad animare il dibattito con il pubblico un ricco parterre di ospiti: l’economista Leonardo Becchetti, i docenti universitari Alessandro Portelli e Maurizio Carta – il primo insegnante di Letteratura americana presso La Sapienza di Roma e il secondo professore di Urbanistica all’Università degli Studi di Palermo -, Fabiola Riccardini dell’Istat, Michele Merola di Legambiente e Giuseppe Scintilla dell’Istituto Ricerca Sociale.

Spot Video Festival Felicità Interna Lorda 2014 – Cos’ la felicità? from Festival Felicità Interna Lorda on Vimeo.

«L’idea della felicità interna lorda nasce quasi in contrapposizione con l’indicatore più utilizzato per indagare i mezzi economici a disposizione della società, ovvero il Prodotto interno lordo», spiega Maria Olivella Rizza. L’organizzatrice – nonché ricercatrice in economia politica presso il dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Catania – fa alcuni esempi di cambiamenti che i numeri non possono registrare. «La crisi c’è, è economica ed è misurata attraverso alcuni indicatori come il Pil, tuttavia – continua Rizza – quest’ultimo non può evidenziare che magari grazie alla crisi la gente ha capito che non c’è bisogno di comprare un cappotto nuovo ogni anno o un paio di scarpe al mese, o che si può viaggiare anche scambiandosi le case». 

Il discorso di Rizza si basa sulla consapevolezza che il Pil è insufficiente per determinare le possibilità della società e quindi il suo benessere. In questo clima nasce la necessità di scorporare l’idea della felicità dal calcolo economico, e quindi l’idea del FilFest. A ispirare la tre giorni di incontri – divisi tra Palazzo della Cultura, Orto Botanico e Centro culture contemporanee Zo – saranno due figure alle quali verranno dedicate ampie retrospettive: l’industriale e ingegnere piemontese Adriano Olivetti, e il poeta e attivista italiano Danilo Dolci. «Il primo ha sostenuto con forza un modello umano all’interno della meccanicizzazione dell’industria, mentre il secondo ha sperimentato la sua idea di città-territorio come parco di pace a Partinico, Mirto e Trappeto», racconta Rizza. 

«Partendo dall’idea che anche il personale è sociale e politico risulta fondamentale prestare attenzione alla città come luogo di vita e di aggregazione perché – continua Rizza – la felicità dell’uomo dipende anche dall’organizzazione e dall’efficienza di questi spazi». E qui entra in gioco il ruolo che svolgono le amministrazioni cittadine. «Le istituzioni democratiche hanno un grande peso, anche a loro è indirizzata la nostra riflessione che vuole sottolineare l’importanza dei comitati di cittadini attivi», spiega l’organizzatrice. Che conclude: «Ci aspettiamo una bella partecipazione da parte della città perché per uscire dalla crisi economica bisogna sviluppare intenti condivisi di cultura». Il programma completo è disponibile sul sito www.filfest.org


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]