La battaglia vinta dagli agricoltori nell’oasi di Ponte Barca «Installate due telecamere e sbarra. Richieste da dieci anni»

«Dopo dieci anni di battaglie, non ci speravo quasi più. E, invece, abbiamo ottenuto ciò che chiedevamo». È emozionato Emanuele Feltri, mentre racconta a MeridioNews dell’installazione di due telecamere e delle strutture per una sbarra nella strada d’accesso nella zona dell’oasi Ponte Barca. L’agricoltore, che in passato ha subìto numerosi atti intimidatori, è diventato il simbolo di chi resiste ai soprusi per difendere la propria terra a Paternò, in provincia di Catania. «Per dieci anni non ci siamo arresi portando avanti la nostra battaglia per chiedere più sicurezza nella zona – ricorda – con esposti, assemblee pubbliche, giornate ecologiche per coinvolgere anche altri, conferenze dei servizi per parlare con i diversi enti che hanno competenza su quest’area».

E, così, oggi sono state installate due telecamere – che sono state collegate al sistema dell’impianto di videosorveglianza della diga – un palo per l’illuminazione e sono stati posizionati i paletti per una sbarra all’ingresso dell’oasi di Ponte Barca. «Sembrerà una sciocchezza, ma per noi è un risultato enorme che abbiamo ottenuto, dopo un lungo iter di richieste – sottolinea Feltri – tramite un decreto della Regione che ha stanziato i fondi per garantire la sicurezza dell’area». Un finanziamento che non supera i 10mila euro ma che è fondamentale per tutelare i fondi agricoli dai continui furti alla produzione e anche da chi abbandona spazzatura di ogni tipo ai margini della strada. «Un luogo di cui sono innamorato per il suo fiume e per la sua oasi avi-faunistica e in cui ho scelto di comprare la mia terra e investire – sottolinea Feltri – che, troppo spesso, ho visto ridotto a una discarica. Ora finalmente le opere di pulizia e bonifica, fatte non solo dagli enti preposti con costi altissimi ma anche a titolo volontario da noi agricoltori della zona, avranno finalmente un senso». 

Un punto a cui si è giunti in seguito a una conferenza dei servizi di questa estate da cui era arrivata l’autorizzazione a chiudere l’accesso con un cancello videosorvegliato. Una riunione che ha messo intorno a un tavolo tutti gli enti (la Regione, la prefettura, l’Autorità di bacino, il Comune di Paternò) che hanno diverse competenze sull’area. Anche questa colpita dagli incendi che hanno devastato l’intera Isola nei mesi estivi. Lì ad agosto è morto Andrea Di Stefanoil 30enne allevatore e agricoltore che è stato schiacciato dal suo trattore mentre trasportava una tanica d’acqua per spegnere un rogo che stava minacciando la sua e altre aziende agricole. Nella zona, gli incendi avevano già distrutto ulivi, mandorli, carrubi e macchia mediterranea e anche i terreni di Emanuele Feltri erano stati totalmente annientati dalle fiamme. Per ripartire, insieme a una sessantina di associazioni della Valle del Simeto, poco dopo, era partito un progetto di rimboschimento


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]