Ilenia Carnemolla Clara Ruscica Chiara TimpanaroPerchè hai scelto di partecipare a questo stage? Perché, avendo presenziato negli anni precedenti al cinema di frontiera, ho visto in questo stage lopportunità di scoprire quali sono i meccanismi che stanno dietro ad organizzazioni di questo genere. Sono unappassionata di cinema e lidea di prendere parte allorganizzazione di un […]
Chiaccherata con le stagiste
Ilenia Carnemolla
Clara Ruscica
Chiara Timpanaro
Perchè hai scelto di partecipare a questo stage?
Perché, avendo presenziato negli anni precedenti al cinema di frontiera, ho visto in questo stage lopportunità di scoprire quali sono i meccanismi che stanno dietro ad organizzazioni di questo genere.
Sono unappassionata di cinema e lidea di prendere parte allorganizzazione di un festival mi affascinava.
Se devo dire la verità ho inviato la domanda per partecipare allo stage per non escludere alcuna possibilità. Non è che avessi un interesse particolare proprio verso questo stage, però adesso, vedendo effettivamente in cosa consiste, mi interessa molto!
Cosa ne pensi dellinserimento di un programma di stage allinterno di un corso universitario?
Penso che sia più agevole per noi perché in questo modo luniversità ci guida verso attività più consone alle nostre abilità.
Credo sia una cosa molto positiva, soprattutto considerando che raramente le facoltà, in particolare quelle umanistiche, rivolgano attenzione allaspetto pratico dellinsegnamento.
Finalmente hanno fatto qualcosa di utile! La teoria è bella, ma ad un determinato punto abbiamo bisogno anche,e soprattutto, della pratica. Secondo me, è stata unottima idea, così almeno possiamo renderci conto, praticamente, di cosa questa università ci offre.
Avevi già sentito parlare del cinema di frontiera?
Sì. Perché essendo della zona, è stato per me più semplice venire a conoscenza dellesistenza del festival.
Soltanto da alcune colleghe che hanno partecipato allorganizzazione della passata edizione del festival.
No.
Conosci la location?
Conosco molto bene Marzamemi perché è il luogo in cui trascorro gran parte del mio tempo libero.
No!
Non la conosco!
Pensi che simili manifestazioni servano a valorizzare il territorio?
Sì. Perché riescono ad attrarre molto gente che in questo modo può conoscere luoghi così isolati.
Dipende da come la manifestazione viene pubblicizzata e valorizzata.
Sicuramente sì. Penso che tutti gli appassionati del cinema di frontiera conoscano Marzamemi, e questo credo possa portare solamente effetti positivi.
Pensi che possa avere maggiore rilievo in altre zone?
Penso che sia la location adatta perché pochi sono i paesaggi così suggestivi e vista la sua posizione geografica è più a contatto con altre culture.
Magari potrebbe avere maggior rilievo in località più rinomate dal punto di vista turistico e culturale.
Non lo so.
Secondo te è abbastanza pubblicizzato allinterno della facoltà?
A mio parere il festival del cinema di frontiera non è adeguatamente pubblicizzato allinterno della nostra facoltà dove forse si ha la possibilità di conoscerne lesistenza solo attraverso il coinvolgimento nelle attività di stage.
No e non soltanto allinterno della facoltà, manca unadeguata campagna pubblicitaria (cartellonistica, riviste del settore, incontri informativi).
No, non ne avevo mai sentito parlare. Né fuori né dentro la facoltà.
Cosa ti aspetti da questa esperienza?
Da questa esperienza mi aspetto di acquisire maggiori abilità linguistiche, capacità organizzative e relazionali . . . e perché no . . . anche qualche competenza cinematografica.
Ho molte aspettative: migliorare le mie conoscenze informatiche, conoscere un nuovo territorio cinematografico (lontano dai circuiti comuni), poter praticare le lingue straniere, capire cosa vuol dire lavorare in gruppo; spero di non rimanere delusa.
Mi aspetto unesperienza che mi possa formare personalmente e professionalmente e magari trarne qualche insegnamento.