Intorno alle 2 di stanotte Francesco Massimiliano Santapola, figlio del capomafia catanese, mentre sfrecciava su viale Raffaele Sanzio, è stato intercettato da una volante che si è lanciata al suo inseguimento. La corsa è finita vicino al campo sportivo di San Giovanni La Punta, dove Santapaola jr ha tentato di scappare a piedi, aggrendendo gli agenti. Fermato, attende agli arresti domiciliari il processo per direttissima
Arrestato il figlio del boss Nitto Santapaola Fuga a folle velocità per non essere fermato
La polizia ha arrestato stanotte Francesco Massimiliano Santapaola, 41 anni, pregiudicato e figlio del boss Nitto, con l’accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Il fermo è scattato dopo un lungo inseguimento in auto da parte di una volante che si è vista sfrecciare davanti Santapaola jr, intorno alle 2 di stanotte sul viale Raffaele Sanzio, a bordo di una Nissa Micra. Vista la folle velocità, gli agenti hanno acceso la sirena e inziato l’inseguimento per intimare l’alt. Ma anziché fermarsi, il figlio del capomafia catanese, ha proseguito verso Tondo Gioeni e i paesi della cintura pedemontana.
All’altezza di via Pietro dell’Ova un’altra volante ha intercettano la Nissan e l’inseguimento è continuato fino al campo sportivo di San Giovanni La Punta. Qui Santapaola ha abbandonato l’auto e ha cercato di darsi alla fuga a piedi, ma è stato raggiunto dai poliziotti. Affatto domo, ha aggredito gli agenti e nella colluttazione uno di loro è rimasto lievemente ferito. Una volta neutralizzato, le forze dell’ordine hanno potuto identificarlo e arrestarlo. Santapaola ha giustificato la fuga e la successiva aggressione, sostenendo di non avere assicurazione, né patente in quanto sospesa. L’auto è risultata intestata ad un suo amico. Il giudice nelle ore successive ha quindi concesso gli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima.