Tutto è iniziato nella notte, dove diversi motociclisti si sono affrontati con spranghe, manganelli e coltelli, che poi hanno abbandonato sul posto. I soggetti si erano dati alla fuga, salvo poi essere raggiunti dalla polizia
Messina, dieci arrestati dopo una maxi rissa Lite nata dalle rivalità tra alcuni moto club
Dieci persone sono state arrestate dopo una rissa scoppiata questa notte tra moto club di Messina, Siracusa, Mistretta e Reggio Calabria lungo viale San Martino, a Messina. La lite sarebbe scoppiata dopo delle rivalità tra i motociclisti. Un uomo e una donna sono stati trasportati in ospedale: per loro dieci giorni di prognosi. Quando gli agenti, dopo una segnalazione, sono giunti sul posto, alcuni dei partecipanti alla rissa si erano già allontanati. A terra sono state trovate numerose tracce di sangue, una mazza di legno, un coltello un manganello. I controlli degli agenti sono stati effettuati anche su un’Harley Davidson, abbandonata da alcuni motociclisti che si sono dati alla fuga.
Due persone sono state individuate e bloccate lungo viale Europa, mentre imboccavano lo svincolo per Catania. Uno di loro è stato denunciato per porto d’armi abusivo dopo essere stato trovato in possesso di un coltello a scatto. Due sono stati individuati e bloccati lungo viale Europa, mentre imboccavano lo svincolo autostradale in direzione Catania. I fermi sono avvenuti anche nella rada San Francesco, dove i poliziotti hanno bloccato tre motociclisti che erano pronti ad imbarcarsi verso la Calabria. All’arrivo delle pattuglie, uno dei tre, che aveva una ferita alla mano, ha cercato di liberarsi di un taglierino gettandolo in un cestino porta rifiuti. Un altro soggetto è stato trovato in possesso di un cacciavite. I dieci sono stati fermati in attesa del rito direttissimo.