Sono stati alcuni residenti della zona di via Cavour a Linguaglossa a segnalare ai carabinieri che, ormai da tempo, sentivano i guaiti. Dall'intervento è emerso che i due meticci erano tenuti in pessime condizioni igienico-sanitarie in una struttura senza aperture
Cani rinchiusi in una stalla si azzannavano tra di loro Denunciato un 51enne per maltrattamento di animali
Maltrattamento di animali. È questo il reato per cui è stato denunciato dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Randazzo un 51enne. Sono stati alcuni cittadini a segnalare ai militari che a Linguaglossa, in via Cavour, ormai da tempo, percepivano i guaiti di alcuni cani pur non avendoli mai visti perché chiusi dentro una sorta di stalla.
L’intervento dei militari è stato supportato da personale della polizia locale e da medici
veterinari dell’Asp di Giarre, che sono intervenuti sul posto dove hanno constatato la presenza di
due cani meticci, tenuti in pessime condizioni igieniche e al chiuso di una struttura priva
di apertura verso l’esterno.
I due animali, a causa dello stress al quale erano sottoposti, erano soliti azzannarsi
tra loro. In particolare, il più debole, visibilmente ferito, si nascondeva sotto una catasta
di legname per evitare ulteriori attacchi da parte dell’altro. L’animale ferito è stato affidato a un canile di Giarre, mentre l’altro è stato affidato alle cure del nipote
dell’uomo denunciato.