Un'intera famiglia sorvegliava pistole clandestine e un fucile semiautomatico. Nella residenza, oltre a un allevamento di maiali e celle frigorifere, è stata trovata una piantagione di sostanze stupefacenti alimentata da un allaccio abusivo
Gestivano deposito di armi in una villetta di Borgonuovo Nell’abitazione pure macello di suini e serra di marijuana
Ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di sette persone a Palermo. Sei sono stati i soggetti arrestati in flagranza di reato e accusati a vario titolo di detenzione e porto abusivo di armi da fuoco, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il gruppo gestiva un deposito di armi clandestine in una villetta a Fondo Gallo nel quartiere di Borgo Nuovo. Le ordinanze nei loro confronti sono state emesse dal tribunale di Palermo. I carabinieri hanno scoperto il deposito già l’anno scorso. Le indagini si sono concentrate particolarmente su una famiglia che abitava nello stesso quartiere dove lo scorso gennaio fu dato alle fiamme l’asilo Peter Pan.
Del deposito si occupavano il marito, dalla moglie dai tre figli. I militari hanno sequestrato un fucile semiautomatico Beretta, una pistola clandestina e una rubata: tutte funzionanti. Il gruppo incassava denaro dal traffico di sostanze stupefacenti, derivate dalla coltivazione di una piantagione di marjuana, gestita attraverso un allaccio abusivo alla rete elettrica all’interno di una stalla che apparteneva alla villetta. Dopo una verifica nell’abitazione è stato trovato anche un macello abusivo dove venivano abbattuti numerosi suini. In seguito alla scoperta è stata confiscato più di un quintale di carne che stava dentro una cella frigorifera.