Mele bio di Caltavuturo, miele di ape nera sicula, arance e albicocche di Scillato, passata bio di pomodoro Siccagno, farine e pasta di grani siciliani, formaggi e carni madonite, mozzarella di bufala siciliana, ortaggi di stagione, legumi, sono solo alcuni dei prodotti delleCampagne di Villa Castelnuovo
Un mercato del contadino fa rinascere l’istituto Castelnuovo L’iniziativa di PalermoAKm0 per scoprire le eccellenze rurali
Le eccellenze agroalimentari delle aree rurali della Sicilia sbarcano a Palermo, nel tempio dell’agronomia. Vedrà così nuova luce l’istituto Castenuovo, fondato dal principe di Castelnuovo, Carlo Cottone, che volle trasformare la sua villa in viale del Fante in un istituto agrario per l’educazione dei giovani agricoltori.
In questo luogo l’associazione Palermo a Km0, fondata da Salvo Guccione e dagli Agronomi Giuseppe Garlisi e Antonio Di Marco porterà quello che definiscono «molto più di un semplice mercato, un viaggio di oltre due secoli che riporta al centro dell’Istituto agrario Castelnuovo la figura dell’agricoltore», un lavoro dedicato alla sicula agricoltura, come recita il manifesto dell’istituto.
Mele bio di Caltavuturo, miele di ape nera sicula, arance e albicocche di Scillato, passata bio di pomodoro Siccagno, farine e pasta di grani siciliani, formaggi e carni madonite, mozzarella di bufala siciliana, ortaggi di stagione, legumi, sono solo alcuni dei prodotti delle Campagne di Villa Castelnuovo.
Il mercato si svolge ogni sabato mattina dalle 8:00 alle 13:00. L’ingresso alla Villa è consentito nel rispetto dei Dpcm e dei Decreti della Regione Siciliana per il contrasto della diffusione del Covid-19; si raccomanda di lavarsi o disinfettarsi le mani, usare costantemente la mascherina e scaricare l’app Immuni.