Il rappresentante di una ditta di vendita di casalinghi ha convinto una 50enne ad acquistare un corredo. Come regalo le ha promesso un elettrodomestico. La vittima ha inviato un documento di identità e così, il messinese ha architettato la truffa
Maletto, utilizza società fantasma per truffare una cliente Denunciato un 38enne che si è appropriato di 2mila euro
I carabinieri di Maletto hanno denunciato un 38enne di Messina, già
gravato da precedenti, perché ritenuto responsabile di truffa e sostituzione di
persona.
In qualità di rappresentante di una ditta qualificata nella vendita di casalinghi con sede nel Messinese, il 38enne ha convinto una 50enne di Maletto ad acquistare un corredo per
l’importo complessivo di circa 2.500 euro.
Definita la compravendita, per la quale era stato erogato un finanziamento da restituire a
rate a una società con sede legale a Torino, il venditore avrebbe promesso alla cliente un elettrodomestico in regalo. Per l’invio dell’omaggio a casa della cliente, l’uomo si è fatto inviare – con una foto sul cellulare – un documento di identità. All’indirizzo della donna, però, è arrivato un contratto di una società finanziaria – con sede legale a Milano – dove risultava che la signora aveva richiesto e ottenuto un finanziamento di 2.000 euro
per l’acquisto di altri prodotti per la casa.
Il venditore, al telefono, avrebbe continuato a rassicurare la 50enne parlando di un semplice scambio di pratiche e garantendo che tutto si sarebbe risolto. Continuando a ricevere solleciti di pagamento da parte della finanziaria, la donna ha presentato una denuncia.
I carabinieri hanno così scoperto la truffa architettata dal 38enne che, sfruttando la
documentazione acquisita in foto, apponendo delle firme false sulla proposta di
finanziamento e fornendo un Iban diverso da quello riconducibile al conto corrente della
vittima, si sarebbe appropriato dei 2.000 euro.
Gli investigatori hanno poi scoperto che la ditta rappresentata dal messinese risultava
cancellata alla camera di commercio dal marzo del 2017.