un paio di centinaia di persone circa, non hanno rinunciato all'appuntamento, nonostante i divieti, anche se i vari gruppetti in platea si mantenevano moderatamente a distanza tra loro
Strage di Capaci, piccola folla all’albero Falcone Mascherine e distanziamenti per poterci essere
Per una commemorazione del tutto rivoluzionata dopo 28 anni, causa restrizioni anti Covid, c’è comunque una tradizione che rimane. Alle 17.58, l’ora esatta in cui esplose il tritolo piazzato sotto l’autostrada A29 in prossimità di Capaci per l’attentato in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre uomini della scorta: Antonino Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani; le note del Silenzio sono risuonate in via Notarbartolo davanti all’albero Falcone.
Doveva essere una manifestazione senza pubblico, ma così non è stato. In molti, un paio di centinaia di persone circa, non hanno rinunciato all’appuntamento, nonostante i divieti, anche se i vari gruppetti in platea si mantenevano moderatamente a distanza tra loro. Un lungo applauso ha sottolineato l’esecuzione del trombettiere della polizia di Stato e la fine del minuto di silenzio, mentre alcuni rappresentanti dei lavoratori che non si sono fermati durante l’emergenza Covid hanno letto i nomi dei caduti.
Presenti Maria Falcone, il prefetto Giuseppe Forlani, il questore Renato Cortese, il sindaco Leoluca Orlando e altri rappresentanti della politica regionale e cittadina, oltre che i vertici locali delle forze dell’ordine.