Usa l’auto come ariete e ruba in farmacia

Alle prime luci dell’alba della mattinata del 27 aprile, la polizia di Stato ha tratto
in arresto il pluripregiudicato Nicolò Zagame, (classe 1978) in quanto resosi
responsabile dei reati di furto aggravato, con la modalità della cosiddetta spaccata, e
di ricettazione. 

Nicolò Zagame

Nel decorsi mesi è stato registrato il verificarsi di alcune azioni predatorie, con
particolare riferimento ad alcune attività commerciali del centro cittadino,
oggetto di rapine e furti aggravati, attraverso il sistema della spaccata.
L’analisi del fenomeno criminale effettuata dagli investigatori della squadra mobile ha consentito di ricostruirne il modus operandi che è apparso, in prima
battuta, riconducibile alla mano di un unico soggetto.
In particolare, è stato appurato che gli esercizi commerciali maggiormente
colpiti erano quelli a cui è consentita, in questo momento di pandemia, l’attività
lavorativa come farmacie e panifici, a opera di un soggetto travisato, viaggiante a bordo macchine provento di furto e attivo soprattutto in orari
notturni. 

Tale escalation ha determinato un’intensificazione delle indagini condotte dai
poliziotti della sezione antirapina della squadra mobile che hanno posto sotto
la lente di ingrandimento alcuni pregiudicati specializzati in simili reati. I servizi
predisposti, corroborati da attività info-investigativa e di osservazione di tipo
tradizionale, hanno consentito di circoscrivere il novero dei possibili autori.
Nel segnalato contesto, nella notte del decorso 27 aprile, alle ore 2.15 circa, la
locale sala operativa ha diramato nota radio relativa a un furto in atto, con la
tecnica della spaccata, presso una farmacia sita nel quartiere San Giorgio, a opera di un soggetto, che, utilizzando, come un ariete un’autovettura
Fiat Uno
di colore scuro, provento di furto, ha infranto la vetrina dell’esercizio
commerciale. 

In particolare, dalla visione delle immagini estrapolate dal sistema di video
sorveglianza di cui è munita la farmacia, è stato possibile accertare come
l’autore fosse specializzato in questa tecnica, già ben collaudata, tanto che con
sole due manovre in retromarcia, impattando la vetrina con l’angolo posteriore
dell’autovettura, è riuscito a frantumare la vetrina, introducendosi all’interno ove
si è soffermato solo pochi minuti giusto il tempo per sottrarre l’incasso.
Sul posto è intervenuto personale del locale gabinetto regionale di polizia scientifica per i rilievi e gli accertamenti di competenza.
A seguito della segnalazione, i poliziotti della sezione antirapina, già nei pressi
della farmacia, hanno intercettato il malvivente a bordo del mezzo segnalato
dalla sala operativa, notando che la parte posteriore dell’auto era visibilmente
danneggiata per la spaccata appena perpetrata. 

Ne è scaturito un lungo
inseguimento per le vie del centro storico, proseguito per un ulteriore tratto a
piedi dopo che il conducente ha perso il controllo del mezzo, collidendo contro
un muro. La fuga del soggetto è terminata allorquando è stato bloccato nelle vicinanze
della propria abitazione, ove verosimilmente si sarebbe rifugiato nel tentativo di
far perdere le proprie tracce.
Il soggetto fermato, identificato per il noto pluripregiudicato Nicolò Zagame, è
stato trovato ancora con indosso i guanti in lattice, lo scaldacollo e un capello
in lana, utilizzati per travisarsi durante il furto, come confermano le immagini. 

Sottoposto a perquisizione personale, Zagame è stato anche trovato in
possesso di una chiave utilizzata per manomettere il quadro accensione
dell’autovettura utilizzata per la spaccata. Tale mezzo, risultato oggetto di furto,
è stato successivamente restituito al proprietario.
Espletate le formalità di rito, Zagame è stato posto a disposizione
dell’autorità giudiziaria.
Sono in corso ulteriori approfondimenti da parte di questa squadra mobile, con
il coordinamento della locale autorità giudiziaria al fine di verificare eventuali
responsabilità del Zagame in altri episodi simili o in alcune rapine aggravate
consumate, recentemente, nel capoluogo etneo.

(Fonte: questura di Catania)


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Alle prime luci dell’alba della mattinata del 27 aprile, la polizia di Stato ha tratto in arresto il pluripregiudicato Nicolò Zagame, (classe 1978) in quanto resosi responsabile dei reati di furto aggravato, con la modalità della cosiddetta spaccata, e di ricettazione.  Nel decorsi mesi è stato registrato il verificarsi di alcune azioni predatorie, con particolare […]

Alle prime luci dell’alba della mattinata del 27 aprile, la polizia di Stato ha tratto in arresto il pluripregiudicato Nicolò Zagame, (classe 1978) in quanto resosi responsabile dei reati di furto aggravato, con la modalità della cosiddetta spaccata, e di ricettazione.  Nel decorsi mesi è stato registrato il verificarsi di alcune azioni predatorie, con particolare […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]