Il Comune mette a disposizione Villa San Cataldo per brevi passeggiate assistite. Intanto arrivano anche il centro per l'osservazione breve e la possibilità di fare tamponi direttamente entro i confini comunali. Il sindaco scrive all'Enel per chiedere di sospendere i pagamenti dei cittadini
Bagheria, sono quattro i nuovi casi postivi Apre una villa per le passeggiate dei disabili
«Tutto sommato questa settimana è andata bene secondo le aspettative: i 9 contagiati stanno bene, sono monitorati, sono sotto controllo e piano piano pare si stiano riprendendo. Abbiamo altre quattro persone che hanno contratto il Coronavirus». Il bollettino che riguarda la cittadina alle porte di Palermo arriva direttamente dal primo cittadino Filippo Tripoli, che nel corso di una diretta sui social ha messo al corrente la propria cittadinanza sulle prossime mosse del Comune in un momento di grande emergenza. «Due dei contagiati – continua – sono i genitori dei bambini di 18 e tre mesi, come prevedibile. Stanno bene, sono seguiti, monitorati, non hanno particolari sintomi, sono in isolamento domiciliare e anche i bambini stanno bene. Una terza persona ha contratto il virus perché ha ricevuto la visita di un parente che è sceso dal nord per due giorni poco prima delle restrizioni. Una quarta persona, invece è la moglie di uno dei contagiati della scorsa settimana».
La novità più importante, tuttavia, è quella che riguarda la possibilità di fare tamponi all’interno dei confini comunali, con «il servizio nel distretto presso l’Asp di Bagheria, a seguito di segnalazione da parte del medico di base». Ma non solo: «Realizzeremo un centro di osservazione sociosanitario relativo al Covid-19 in un immobile comunale, che resterà a disposizione per le altre patologie dopo l’emergenza, questo è stato possibile anche grazie all’aiuto di molti volontari». Il Comune ha anche avviato i contatti con alcune associazioni e dei canali con una contea cinese per avere in donazione delle mascherine e dei dispositivi di protezione individuale, diventati merce sempre più rara. «Ieri mi ha contattato un cittadino che, con dei sarti, ha messo a disposizione le proprie strutture per produrre delle mascherine – spiega Tripoli – anche se continuiamo a sperare nell’intervento di chi di dovere».
Altro capitolo importante è quello che riguarda i disabili. In questo caso il Comune di Bagheria sta mettendo in atto un’iniziativa al momento senza precedenti per rispondere al bisogno dei cittadini che hanno in casa una persona disabile, con tutte le difficoltà che porta il dovere continuare l’assistenza in questo momento così difficile. «Queste persone – dice ancora il sindaco – a volte hanno necessità terapeutica di uscire da casa, per questo abbiamo pensato di potere usare villa San Cataldo, oggi chiusa, per dare la possibilità a coloro che hanno ragazze o ragazzi diversamente abili, chiamando il numero 340 0880058, di passeggiare insieme a un accompagnatore per un breve periodo di tempo all’aria aperta nella villa».
E sull’emergenza sociale: «Vogliamo chiedere all’Enel di sospendere non soltanto il pagamento della bolletta per il prossimo mese, ma anche per il bimestre precedente, perché ci dicono che alcune famiglie rischiano di subire il distacco dell’energia elettrica per il mancato pagamento della fattura dello scorso mese – spiega ancora il sindaco Tripoli – Già abbiamo formulato la lettera, la manderemo all’Enel. A molti cittadini stanno arrivando anche le bollette del servizio idrico comunale, ma i cittadini non devono sentirsi pressati nel pagare queste bollette, potete benissimo metterle da parte e quando ci riprenderemo ci si recherà negli uffici comunali e se ne discuterà. La spedizione era iniziata molto tempo prima dell’emergenza Covid e nessuno pensava che avremmo corso questo rischio. Dobbiamo pensare a mandare avanti le nostre famiglie, soprattutto di quelle dei cittadini che non possono godere di ammortizzatori sociali o tutele da lavoro dipendente».