Il furto riduce la possibilità di chi lavora in ospedale di preservare la propria incolumità fisica, entrando a contatto con chi potrebbe essere affetto da coronavirus o altre malattie trasmissibili per via aerea
Messina, rubate 350 mascherine all’ospedale Piemonte Erano custodite sottochiave nella farmacia della struttura
Ben 350 le mascherine rubate dall’ospedale Piemonte di Messina. A scoprire il furto è stato il personale medico che ieri mattina ha subito allertato i carabinieri. I militari della compagnia centro si sono recati sul posto e hanno verificato l’ammanco delle mascherine custodite nella farmacia dell’ospedale.
Un furto da condannare due volte visto l’emergenza che sta attraversando l’intero Paese e che potrebbe pregiudicare le condizioni di salute di chi già è affetto da patologie gravi e che necessita di tutelarsi. Riduce inoltre la possibilità di chi lavora in ospedale di preservare la propria incolumità fisica, entrando a contatto quotidianamente con chi potrebbe essere affetto da coronavirus o altre malattie trasmissibili per via aerea.
Le mascherine si trovavano nel deposito delle farmacia dell’ospedale, custodite sottochiave. È evidente che chi ha commesso il furto sapesse dove andare a cercare. Sono state rubate solo le mascherine e nient’altro. Una notizia che ha inevitabilmente creato malumori all’interno dell’ospedale di viale Europa. I medici, il personale infermieristico e sanitario lamentano infatti di non essere nelle condizioni di affrontare l’emergenza.