Nel giorno in cui è stato operato, il numero 11 campeggia in una gigantografia al Barbera con la nuova casacca, pronta al debutto e celebrata dalla società con un video che ruota intorno alla figura di Lucera. Sinergia tra la SSD Palermo e il Progetto Rete della Figc
Palermo, intervento al tendine per Santana Il capitano in copertina con la maglia rosa
Mario Alberto Santana è stato operato. L’intervento di ricostruzione del tendine d’Achille destro, eseguito presso il reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale Villa Sofia-Cervello dal dottor Massimiliano Mosca con la supervisione del responsabile sanitario rosanero Roberto Matracia, è perfettamente riuscito. Il numero 11 rosanero, che ha ricevuto la visita del presidente Mirri e dell’amministratore delegato Sagramola, a breve inizierà il percorso riabilitativo. Anche se dovrà restare ai box per diversi mesi, grazie al suo carisma e alla sua leadership l’argentino sarà ancora l’uomo-guida della squadra. E uno dei giocatori più rappresentativi. Concetto che il club ha voluto ribadire graficamente immortalando il jolly offensivo classe 1981 in una gigantografia che campeggia allo stadio Renzo Barbera in corrispondenza della torre Sud con la scritta O capitano, mio capitano ispirata alla citazione del celebre film L’attimo fuggente.
Santana indossa la nuova maglia rosa, la casacca ormai pronta all’esordio stagionale (molto probabilmente in occasione del match casalingo con il Troina del 22 dicembre) e che la società assieme allo sponsor tecnico Kappa ha voluto celebrare in maniera speciale attraverso un video in cui l’attenzione è focalizzata in particolare sul palermitano Lucera, autore del primo gol del nuovo Palermo in gare ufficiali. Perché la scelta di Lucera come icona di questo spot? Perché è palermitano e perché, partendo dal basso, rispecchia con la sua umiltà e la sua voglia di emergere i valori di tutti coloro (e non solo calciatori come dimostra il riferimento alla giovane campionessa palermitana di boxe Martina Cataldi) che lottano per realizzare i loro sogni.
Il club, intanto, ha sposato il manifesto programmatico del Progetto Rete di inclusione sociale promosso dalla Figc. A sancire la sinergia tra la SSD Palermo e l’iniziativa della Federazione è stato l’incontro tecnico che ha visto protagonisti a Isola delle Femmine i ragazzi dello SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) di Torretta. La seduta, svolta sotto lo sguardo del coordinatore regionale del Settore Giovanile e Scolastico della Figc, Stefano Valenti, del responsabile organizzativo del Progetto Rete in Sicilia, Franco Nucatola, e del tecnico di riferimento Carmelo Mirabile, ha coinvolto il responsabile del settore giovanile rosanero Rosario Argento (presente nel pomeriggio al Pasqualino Stadium di Carini in occasione del test della prima squadra con il Casteldaccia) oltre a Giovanni Tarantino e Diego Tutrone, tecnici di una cantera che sarà impegnata anche nei prossimi appuntamenti fissati in calendario.