I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato nella flagranza un pregiudicato catanese di 44 anni, poiché ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia e minacce aggravate, reati commessi nei confronti della moglie di anni 37. Con il suo comportamento minaccioso e violento – consistito nel proferire frasi quali «non vali nulla come donna, sei pazza, non […]
Aggredisce la moglie, ma la figlia lo registra: arrestato
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato nella flagranza un pregiudicato catanese di 44 anni, poiché ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia e minacce aggravate, reati commessi nei confronti della moglie di anni 37. Con il suo comportamento minaccioso e violento – consistito nel proferire frasi quali «non vali nulla come donna, sei pazza, non sai fare né la donna né la madre», un violento schiaffo sferrato alla moglie, nonché nel lancio di stoviglie all’indirizzo della donna, che per fortuna non l’hanno colpita – ha costretto uno dei figli minori della coppia, una ragazzina di 15 anni, a registrare l’audio dell’aggressione del padre alla madre.
Registrazione che tramite smartphone ha inviato alla sorella maggiore, non convivente, seguita dal messaggio «Chiedi aiuto». Richiesta recepita immediatamente dalla sorella che, formulando il 112, ha consentito l’intervento nell’abitazione della pattuglia del radiomobile che, oltre a bloccare l’aggressore, ha potuto acquisire le testimonianze della vittima e dei due minorenni, che oltre a far riascoltare ai militari le fasi dell’aggressione, hanno fatto rinvenire nella pattumiera i cocci delle stoviglie lanciate dal padre contro la loro madre.
L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari nell’abitazione della famiglia d’origine.
(Fonte: Sala stampa comando provinciale carabinieri di Catania)