Agenzia sociale per la casa, arrivano i nuovi fondi «Per affrontare in maniera sistemica le emergenze»

«Ci manca tutto tranne che i soldi». Si concede una battuta l’assessore alla Cittadinanza Solidale Giuseppe Mattina, mentre presenta un progetto importante per il Comune di Palermo, sul quale la giunta Orlando punta da tempo. Si tratta dell’Agenzia sociale per la casa, inclusa nei fondi del Pon Metro, che prevede una serie di attività fino a gennaio 2022 per «affrontare finalmente in maniera sistemica le questioni sociali della città». Sono nove gli enti del terzo settore che gestiranno le varie azioni nel territorio, per una somma complessiva di oltre due milioni di euro. Cifre che però, dopo l’approvazione del regolamento sugli interventi di inclusione sociale da parte del Consiglio comunale (che dovrebbe avvenire a breve), potranno notevolmente aumentare: in totale a disposizione ci sono 22 milioni relativi al Pon Metro, 18 di Pon Inclusione, sette col Fondo di contrasto alla povertà, un milione e 24mila euro relativi alle persone senza dimora. 

«L’emergenza abitativa è una questione complessa e merita risposte complesse – ha spiegato Mattina – Ci sono duemila persone che vivono per strada a Palermo, ma non basta dire che il Comune deve dare una casa a tutti, anche perché non ci sono. Di fronte alle difficoltà multidimensionali i progetti personalizzati sono l’unico modo che noi riteniamo corretto per prendere in carico le persone in difficoltà. Certamente continueremo a erogare servizi, ma attraverso un lavoro di infrastrutturazione. Lo scopo infatti è quello di non inseguire più l’emergenza. Vogliamo cambiare l’approccio: che sia il problema della casa o la disabilità di una persona, l’esistenza di un sussidio o un minore in difficoltà, per ciascuno ci vuole un progetto personale e cucito su misura».

Nel concreto gli obiettivi dell’Agenzia sociale per la casa mirano alla costituzione di una regia comunale e alla creazione di dieci punti snodo del territorio. Mentre da una manciata di mesi sta avvenendo la formazione del personale della città di Palermo, Villabate e Palermo. E se fino a ottobre il progetto mira soprattutto alla sensibilizzazione della cittadinanza e al miglioramento delle prestazioni online, è da novembre che scatta la vera fase operativa. Attraverso una serie di passi fondamentali, che vanno dall’avvio dei percorsi di presa in carico all’incontro con le famiglie presso i punti circoscrizionali. A sostegno della cabina di regia ci saranno poi figure specialistiche che andranno ad affiancare gli operatori sociali dei Comuni coinvolti, insieme alle equipe di specialisti formati da un assistente sociale e un educatore professionale, uno psicologo e un mediatore culturale o linguistico.

Nel capoluogo siciliano gli otto sportelli territoriali avranno sede presso i servizi sociali delle singoli circoscrizioni, mentre altri due sono previsti a Monreale (per la popolazione di Piana degli Albanesi, Altofonte e Santa Cristina Gela) e Villabate (che si rivolge alla popolazione di Belmonte Mezzagno e Ficarazzi). Giovanni Paternostro, assistente sociale e direttore tecnico del progetto, aggiunge che «sarà fondamentale la formazione degli assistenti sociali che stiamo facendo, che comunque rimangono pochi perché sono appena 80; stiamo inoltre terminando la costituzione dei punti di snodo mentre verranno agevolati i servizi di supporto come le borse lavoro e le indicazioni per gli strumenti di sostegno al reddito come il Rei e il reddito di cittadinanza».

Tra gli altri interventi già attivi e che saranno promossi nei confronti dei cittadini ci sono poi le attività di accompagnamento all’autonomia abitativa (fino a 12 mesi e non oltre i 10mila euro) e un fondo di garanzia di un milione di euro a copertura delle morosità incolpevole da parte di inquilini che non possono provvedere più ai pagamenti. Inoltre sono previsti anche integrazioni e sostegni agli affitti, nonché contributi per i proprietari di case che si iscriveranno all’Agenzia. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]