La polizia ha fermato un diciannovenne del Gambia, senza fissa dimora, indagato per il reato di violenza sessuale nei confronti di un'italiana e di tentata violenza sessuale nei confronti di una turista straniera. L'uomo è stato condotto presso il carcere Pagliarelli
Stuprata in attesa del treno, arrestato 19enne Il giovane aveva già importunato diverse donne
Era diventato l’incubo delle donne in attesa del treno alla stazione metropolitana di Sferracavallo. La polizia ha fermato un diciannovenne del Gambia, senza fissa dimora, indagato per il reato di violenza sessuale nei confronti di una donna e di tentata violenza sessuale nei confronti di una ragazza. La convalida del fermo e la richiesta di misura cautelare in carcere è stata chiesta dalla procura di Palermo. Il fermo è stato convalidato dal gip che ha emanato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. La violenza sessuale nei confronti di una cittadina italiana è avvenuta in un pomeriggio ai primi di agosto. La donna era in attesa del mezzo per l’aeroporto e qui il giovane, approfittando di un momento in cui la vittima era rimasta da sola, è entrato in azione, aggredendola e violentandola. A violenza avvenuta la donna, seppur scossa e spaventata, è riuscita comunque a salire sul treno per l’aeroporto, e lì si è recata al posto di polizia di frontiera aerea, dove ha raccontato l’episodio anche per segnalarne il pericolo di emulazione.
La vittima è stata poi visitata dal personale medico presente all’aeroporto Punta Raisi. Le indagini, avviate dagli agenti della squadra mobile, hanno ricevuto un impulso decisivo sia dall’acquisizione delle immagini di alcune telecamere sul luogo dell’aggressione sia dalle testimonianze di alcuni residenti della zona. Si è così appurato che l’uomo aveva negli ultimi tempi importunato altre persone. Durante le ricerche gli agenti hanno appreso di un’ulteriore aggressione a danno di una turista straniera: un episodio sfociato in un tentativo di violenza sessuale che, per dinamica e circostanze di luogo, era accostabile alla precedente.
I poliziotti hanno poi trovato il ricercato che è stato immediatamente riconosciuto dalla ragazza e dalle sue amiche testimoni del fatto. Il giovane, a dispetto dei numerosi alias, è stato identificato per Yallow Alpha e il suo volto è stato comparato, con esito positivo, con un frame estrapolato dalle immagini di videosorveglianza acquisite sulla scena del crimine in occasione della violenza sessuale consumata. L’indagato ha diversi precedenti per danneggiamento, molestie ed atti osceni in luogo pubblico. Sono al vaglio degli investigatori ulteriori accertamenti in merito alla possibilità che Yallow Alpha si sia reso responsabile di ulteriori aggressioni a sfondo sessuale in danno di inermi vittime. Gli inquirenti invitano cittadini e testimoni che lo riconoscessero a contattare il più vicino ufficio di polizia. Il giovane è stato arrestato e condotto presso il carcere Pagliarelli.