«Un inaccettabile aggravio dei costi di smaltimento rifiuti, causato dai ritardi della Regione ma pagato dai cittadini di Palermo con l’aumento della TARI per almeno il 15% nel 2019 e nel 2020. Questo è il risultato del ritardo accumulato dalla Regione nel processo di approvazione ed appalto dei lavori della VII vasca di Bellolampo, che ha […]
Bellolampo, Caronia punta il dito contro la Regione «Si faccia carico dei costi dovuti alla burocrazia»
«Un inaccettabile aggravio dei costi di smaltimento rifiuti, causato dai ritardi della Regione ma pagato dai cittadini di Palermo con l’aumento della TARI per almeno il 15% nel 2019 e nel 2020. Questo è il risultato del ritardo accumulato dalla Regione nel processo di approvazione ed appalto dei lavori della VII vasca di Bellolampo, che ha causato l’esaurimento della VI dove da domani non sarà possibile il conferimento». Lo ha dichiarato Marianna Caronia intervenendo oggi in aula all’Assemblea Regionale Siciliana.
«Oggi in Commissione Ambiente è stato chiaro quale è stato l’iter che ha portato a questa situazione ed una volta, io stessa che alla società non ho lesinato critiche, non posso che riconoscere la correttezza dell’operato di RAP – ha aggiunto -. Adesso la Regione non può non farsi carico di questo problema, individuando soluzioni adeguate, come già si è fatto per altre città che hanno situazioni finanziarie problematiche. Proprio per questo proporrò che sia la Regione ad individuare e rendere disponibili le somme necessarie ad evitare questo ulteriore salasso a danno dei palermitani».
(Fonte: comunicato stampa)