Terrasini, ritrovato il 19enne scomparso da cinque giorni «Sta bene, ha chiamato i genitori. Voleva andare a Milano»

Un’incomprensione di troppo coi genitori e la soluzione ideale, a Ottavio Trentacoste, era sembrata quella di uscire da casa e cominciare a camminare. Direzione Milano, meta che sperava di raggiungere in questi giorni di lontananza dalla sua casa, a Terrasini, spostandosi da un treno all’altro. Fino al comprensibile smarrimento e senso di confusione per la scelta intrapresa e i luoghi in cui si è ritrovato, lontano da tutti, specie da quella famiglia che ha subito lanciato l’appello per ritrovarlo. Lo riconosce Matteo Palazzolo, un compaesano che vive e lavora in un paesino dell’Emilia Romagna, Castello San Giovanni. È lì che si è fermato Ottavio ed è lì che un terrasinese si accorge di lui avvicinandolo subito. 

Da qui al lieto fine il passo è stato breve, il ragazzo ha spiegato quello che era successo, sta bene e si è subito messo in contatto coi suoi genitori, che sono già partiti alla volta del paesino emiliano per andare a riabbracciare il figlio. A spingere il 19enne a un gesto simile potrebbe essere stata la difficile accettazione di una patologia cardiaca di cui soffre e per via della quale ha bisogno di farmaci. «Era un po’ spaesato, andava girovagando senza meta e si è ritrovato in questo paese. Fortunatamente lo hanno riconosciuto e fermato, lui si è seduto al bar di Palazzolo, hanno parlato insieme e si è convinto ad avvisare la famiglia», dice con un tono pieno di sollievo il sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci, tra i primi a divulgare la notizia tanto attesa del ritrovamento di Ottavio.

«La cosa bella è che gli appelli e i post fatti per chiedere aiuto hanno raggiunto centinaia di persone, innescando oltre duemila condivisioni – racconta il primo cittadino -. Significa che praticamente si è attivata tutta la comunità, anche quella che non vive più a Terrasini, dando una mano concreta. Molti avvistamenti ci sono stati proprio per l’appello sui social e all’inizio le teorie predominanti erano che volesse raggiungere qualche amico, ma invece era da solo». La famiglia in questi giorni lo riporterà a casa con sé, un ritorno particolarmente atteso proprio dall’intera collettività, che non vede l’ora di accogliere Ottavio a braccia aperte. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]