Processo Iblis, 24 condanne e tre assoluzioni Duecentoventi anni di carcere per mafia

Ventiquattro condanne e tre assoluzioni. È questo l’esito di uno dei filoni del processo Iblis per i 27 imputati che hanno scelto il rito abbreviato.  La sentenza è stata emessa ieri dal Gup Santino Mirabella e le accuse andavano dall’associazione mafiosa, passando per il concorso esterno fino all’intestazione fittizia di beni.

Dall’inizio nel 2010 l’inchiesta è stata spezzata in più filoni giudiziari e la sentenza di ieri riguarda solo una parte degli imputati coinvolti nella maxi inchiesta. Da una parte quello che vede coinvolti l’ex presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo e il fratello Angelo. Sono accusati di concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio aggravato. Dall’altra c’è il procedimento ordinario con i più importanti boss mafiosi come Vincenzo Aiello o Rosario Di Dio tra gli imputati. Capitolo a parte per i fratelli Lombardo, il loro procedimento d’inchiesta per voto di scambio era quasi giunto alla fine, ma dopo l’aggravante mafiosa si dovrà ricominciare tutto da zero. I procedimenti per le due imputazioni però sembrano andare sempre più verso l’unificazione.

E se l’ex governatore dovrà ancora a spettare per sapere cosa accadrà, il deputato regionale Giovanni Cristaudo – ex Pdl eletto nella lista Nuova Sicilia – festeggia la sua assoluzione dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa auspicando ad una nuova candidatura al parlamento siciliano, magari con Gianfranco Miccichè a cui è vicino. Era stato considerato in odore di mafia per il suo disegno di legge poi convertito in legge regionale, consentì nel 2007 di completare il centro commerciale Centro Sicilia in contrada La Tenutella, dove secondo la Procura di Catania si sarebbero infiltrate le famiglie mafiose.

Assolti  anche Agatino Verdone e Maurizio Zuccaro, mentre superano un totale di 220 anni di carcere le condanne emanate. Oltre a numerosi esponenti del clan Santapaola finiranno in carcere anche l’ex consigliere della provincia etnea Antonino Sangiorgi, condannato a 10 anni e l’ex consigliere del comune di Ramacca Francesco Ilardi condannato a 8 anni.

Queste le condanne per associazione mafiosa: Alfio Aiello (12 anni e 4 mesi), Francesco Arcidiacono (18 anni e 9 mesi), Giuseppe Arena (2 anni e 8 mesi), Giovanni Barbagallo (9 anni e 4 mesi),Antonino Bergamo (9 anni e 4 mesi), Bernardo Cammarata (12 anni), Rocco Caniglia (13 anni e 4 mesi), Franco Costanzo (20 anni), Alfonso Fiammetta (11 anni e 4 mesi), Francesco Ilardi (8 anni), Mariano Incarbone (8 anni), Graziano Lo Votrico (8 anni), Francesco Marsiglione (12 anni e 8 mesi), Girolamo Marsiglione (8 anni), Michele Marsiglione (8 anni), Antonino Sorbera (8 anni), Alfio Stiro (8 anni), Alfio Giuseppe Castro (pentito, 6 anni e otto mesi).

Concorso esterno in associazione mafiosa: Liborio Oieni (8 anni), Rosario Ragusa(8 anni e 4 mesi), Antonino Sangiorgi(10 anni).

Intestazione fittizia di beni: Felice Naselli (2 anni e 8 mesi), Agatino Santagati (2 anni e 2 mesi e 20 giorni).

Giovanni Calcaterra è stato condannato a 8 mesi per turbativa d’asta.

[Foto di FadderUri]


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Condanne per oltre 220 anni di carcere per 24 dei 27 imputati del maxi processo Iblis che hanno scelto il rito abbreviato. Sono uomini di mafia, ma anche rappresentanti politici e professionisti accusati di associazione mafiosa, concorso esterno, intestazione fittizia di beni e turbativa d'asta. Assolti il deputato regionale Giovanni Cristaudo, Agatino Verdone e Maurizio Zuccaro

Condanne per oltre 220 anni di carcere per 24 dei 27 imputati del maxi processo Iblis che hanno scelto il rito abbreviato. Sono uomini di mafia, ma anche rappresentanti politici e professionisti accusati di associazione mafiosa, concorso esterno, intestazione fittizia di beni e turbativa d'asta. Assolti il deputato regionale Giovanni Cristaudo, Agatino Verdone e Maurizio Zuccaro

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]