Ai distanza di pochi giorni l'uno dall'altro si sono verificati due episodi. Gli autocarri sono stati bloccati agli imbarcaderi dal nucleo operativo regionale del corpo forestale. Le arnie sono state sequestrate e i due zafferanesi sottoposti a sanzioni amministrative
Trasporto abusivo di alveari e arnie verso la Calabria Oltre 160 i sequestri, multati apicoltori di Zafferana
Un apicoltore di Zafferana Etnea è stato bloccato agli imbarcaderi di Messina, pronto per salire sul traghetto, con un autocarro che trasportava 96 alveari verso la Calabria. A fermarlo, la notte scorsa, sono stati gli uomini del nucleo operativo regionale del corpo forestale di Catania con la collaborazione dei dipartimenti di prevenzione veterinaria delle aziende sanitarie provinciali di Catania e di Messina.
L’apicoltore zafferanese, incurante del divieto di trasportare materiale apistico vivo (alveari e sciami) e del possibile danno per l’intero comparto apistico regionale – in particolare per evitare l’introduzione in Sicilia del piccolo coleottero Aethina tumida che metterebbe le api a rischio di malattie infettive – stava trasportando gli alveari provenienti dai territori di Catania e Siracusa senza rispetto delle norme di biosicurezza e in mancanza di certificazioni sanitarie.
Gli alveari sono stati posti sotto sequestro sanitario e rispediti in un apiario della ditta coinvolta per eseguire tutti gli accertamenti necessari. All’apicoltore sono state contestate le violazioni commesse ed è stato sanzionato per 4.500 euro.
Un altro trasporto abusivo era stato bloccato la notte tra il 2 e il 3 maggio agli imbarcaderi di Villa San Giovanni. I carabinieri forestali di Reggio Calabria insieme al dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria hanno fermato un autocarro proveniente da Messina che trasportava 64 arnie di un apicoltore di Zafferana Etnea. Anche in questo caso, lo spostamento degli alveari che provenivano dalle province di Siracusa e di Catania, stava avvenendo senza certificazioni sanitarie. Gli alveari sono stati posti sotto sequestro e l’apicoltore è stato sottoposto sanzioni amministrative.