Durante il regolare servizio di controllo del territorio gli agenti di polizia si sono recati nei pressi di una fermata Amat di corso Tukory, dove la vittima di un borseggio aveva segnalato su linea di emergenza 113 un furto ai suoi danni. Giunti prontamente sul posto, i poliziotti hanno notato a distanza un giovane che […]
Gli sfila il portafoglio in autobus e fugge tra i vicoli La polizia arresta il recidivo borseggiatore a Ballarò
Durante il regolare servizio di controllo del territorio gli agenti di polizia si sono recati nei pressi di una fermata Amat di corso Tukory, dove la vittima di un borseggio aveva segnalato su linea di emergenza 113 un furto ai suoi danni. Giunti prontamente sul posto, i poliziotti hanno notato a distanza un giovane che inseguiva, urlando, una persona che a passo svelto stava tentando di far perdere le proprie tracce dileguandosi tra i vicoli del mercato di Ballarò.
Gli agenti, accolta la richiesta di aiuto del giovane, sono scesi dalla vettura di servizio e, dopo un breve inseguimento a piedi tra quelle vie, hanno raggiunto e bloccato un uomo, identificato poi per M.C., palermitano di 47anni, già noto per precedenti analoghi reati.
Tornati sul luogo dell’intervento, hanno quindi preso contatti con la vittima del borseggio, che ha raccontato di essere stato avvicinato da un individuo, ovvero l’uomo appena fermato, nei pressi di un gabbiotto Amat dove si trovava per l’acquisto di un biglietto per una corsa su autobus di linea cittadina.
L’uomo lo avrebbe poi seguito anche sull’autobus di linea sul quale era salito, posizionandosi ai suoi fianchi; è stato in questo frangente che la vittima, insospettitasi dall’atteggiamento di quel soggetto e dal suo modo circospetto di muoversi, ha controllato il borsello che portava a tracolla, appurando che la cerniera era stata aperta e che dal suo interno mancava il portafogli; il malfattore, a questo punto, sarebbe sceso dall’autobus e avrebbe cercato di allontanarsi repentinamente in direzione del mercato di Ballarò, inseguito dalla vittima; qui, sarebbe sopraggiunta la volante della polizia che lo bloccava e recuperava il maltolto. Indagini sono in corso per risalire all’identità di eventuali complici dell’autore del furto.
(fonte: questura di Palermo)