La polizia ha identificato ed arrestato un giovane indicato come uno dei componenti della banda di malviventi che, lo scorso dicembre, tentarono un assalto, fallendolo, all’Agenzia Unicredit di via Emilia. A procedere all’arresto del 21enne incensurato della Zisa, i falchi della sezione Contrasto al Crimine Diffuso della squadra mobile, in esecuzione di un’Ordinanza di Custodia Cautelare Domiciliare […]
Assalto agenzia Unicredit, un arresto
La polizia ha identificato ed arrestato un giovane indicato come uno dei componenti della banda di malviventi che, lo scorso dicembre, tentarono un assalto, fallendolo, all’Agenzia Unicredit di via Emilia. A procedere all’arresto del 21enne incensurato della Zisa, i falchi della sezione Contrasto al Crimine Diffuso della squadra mobile, in esecuzione di un’Ordinanza di Custodia Cautelare Domiciliare emessa dal Gip del Tribunale di Palermo.
Lo scorso 5 dicembre, tre giovani tentarono una rapina all’agenzia bancaria: come emerso nel corso delle indagini, che nulla hanno lasciato al caso, due malviventi fecero ingresso nei locali bancari dopo avere atteso la consegna di denaro contante da parte di una ditta privata, mentre un terzo complice, il palo, li attendeva fuori dall’istituto. I malviventi, il 21enne in particolare, col volto travisato da parrucca, spintonarono gli impiegati e, facendo intendere di essere armati, chiesero invano la consegna del denaro, ormai custodito in cassaforte; il meccanismo di apertura temporizzata dei forzieri prolungò però i tempi della rapina e frustrò le ambizioni criminali dei complici che furono costretti a fuggire senza nulla avere ottenuto.
Ad inchiodare il giovane la visione delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza e la descrizione dei suoi tratti fisici e del suo abbigliamento da parte dei testimoni, che hanno evidenziato alcuni particolari somatici, uno in particolare che maldestramente il ragazzo ha tentato di camuffare, ovvero un tatuaggio ad un arto coperto alla meno peggio nonché un neo sul volto; inoltre, il ritrovamento, nel corso di una perquisizione domiciliare, della stessa giacca indossata in corso di rapina; infine, la localizzazione, proprio nei pressi del domicilio dell’uomo, dell’automobile rubata ed usata per raggiungere la via Emilia. Dentro quella vettura, infatti, i poliziotti hanno rinvenuto tracce investigative che li hanno ulteriormente condotti al giovane. Ulteriori indagini sono in corso per risalire ai complici dell’assalto.
(comunicato polizia)