Istituito dal garante per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Palermo, Pasquale D’Andrea, il tavolo tecnico su new media e cyberbullismo. L’obiettivo è quello di affrontare l’utilizzo scorretto dei new media, specie tra i preadolescenti e gli adolescenti, in termini di prevenzione, sostegno e contrasto e di coinvolgere in particolare la famiglia. «È fondamentale procedere tutti […]
Tavolo tecnico su new media e cyberbullismo
Istituito dal garante per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Palermo, Pasquale D’Andrea, il tavolo tecnico su new media e cyberbullismo. L’obiettivo è quello di affrontare l’utilizzo scorretto dei new media, specie tra i preadolescenti e gli adolescenti, in termini di prevenzione, sostegno e contrasto e di coinvolgere in particolare la famiglia.
«È fondamentale procedere tutti verso un’unica direzione – afferma il garante D’Andrea – e fornire gli strumenti necessari alla comprensione per un utilizzo corretto e consapevole dei new media e dei social, non soltanto ai giovani ma anche agli adulti. Inoltre bisogna far conoscere a tutti i livelli l’uso propositivo della rete e le potenzialità che si possono ricavare da questo strumento. Il tavolo tecnico riunisce diverse professionalità e vuole essere un punto di riferimento e un osservatorio».
«Gli effetti dell’uso distorto dei new media sono ancora sottovaluti e in certi casi sconosciuti – spiega anche Cetty Mannino, referente del tavolo tecnico new media e cyberbullismo -. Bisogna dunque fare ancora tanto lavoro d’informazione e per farlo è necessario tessere una fitta rete di dialogo tra diversi parti». Al tavolo tecnico hanno aderito: la polizia postale, l’Università, l’Ufficio scolastico regionale, l’Asp, l’Ordine dei Giornalisti, l’Ordine degli Psicologi, l’Ordine degli Assistenti sociali, diversi enti pubblici e privati, associazioni e il coordinamento delle associazioni familiari e ha visto la partecipazione attiva di oltre 150 studenti.
(Fonte: Ufficio del Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza)