La Polizia di Stato ha arrestato il pregiudicato SANTANGELO Gianluca di anni 26 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Alle ore 12.10, dello scorso 11 novembre, personale in servizio di Volante, del Commissariato di Adrano notava in quella via Spampinato il predetto SANTANGELO, che alla vista degli operatori aumentava il passo; lo […]
Adrano, arrestato 26enne per spaccio di droga
La Polizia di Stato ha arrestato il pregiudicato SANTANGELO Gianluca di anni 26 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Alle ore 12.10, dello scorso 11 novembre, personale in servizio di Volante, del Commissariato di Adrano notava in quella via Spampinato il predetto SANTANGELO, che alla vista degli operatori aumentava il passo; lo stesso chiamato per nome venina invitato a fermarsi ma, iniziava a correre e contestualmente prendeva dal borsello due involucri di plastica lasciandoli cadere al suolo, e facendo perdere al momento le tracce.
Gli involucri, immediatamente, recuperati dagli agenti, da un successivo controllo, risultavano contenere una bilancia di precisione e della sostanza erbacea presumibilmente “marijuana” composta da 7 involucri di carta stagnola dal peso lordo di 8 grammi, nonché un’altra busta in cellophane con all’interno sostanza erbacea del tipo “marijuana”, dal peso lordo di 11 grammi circa, per un totale di circa 18 grammi. Gli operatori, riconosciuto, senza alcun dubbio, il SANTANGELO, continuavano ininterrottamente le ricerche, recandosi, prima presso l’ultima abitazione conosciuta dei nonni, i quali riferivano che il nipote si fosse trasferito con la propria compagna in un’altra via di quel centro, quindi, portatisi presso quest’ultimo indirizzo, trovavano il SANTANGELO, vestito ancora allo stesso modo del precedente inseguimento.
Quindi, procedevano a perquisizione personale, ove all’interno del borsello, indossato ancora a tracolla, si rinveniva la somma di euro 43.70 in banconote di vario taglio, probabile provento di spaccio. Pertanto, il SANTANGELO veniva tratto in arresto per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, e resistenza a pubblico ufficiale. Notiziato il P.M. di Turno, disponeva che l’arrestato fosse posto agli arresti domiciliari a disposizione della procedente A.G.
(Fonte: Ufficio stampa questura di Catania)