La scelta dell'ex candidato sindaco porta anche alla costituzione del gruppo consiliare del Carroccio in riva allo Stretto: il primo in una città metropolitana siciliana. «Alla Lega hanno grande stima di me», motiva la sua scelta il professore
Messina, Bramanti sposa la Lega di Salvini Con lui anche tre consiglieri di centrodestra
Cambio di casacca a Messina per l’ex candidato a sindaco del centrodestra Dino Bramanti. A poco più di due mesi dalle elezioni amministrative, che lo hanno visto in corsa per la poltrona di primo cittadino, il direttore dell’Irccs passa con Salvini insieme ad altri tre consiglieri. Il candidato sindaco scelto dal governatore siciliano Nello Musumeci, eletto al consiglio comunale nella lista civica a suo nome, ha ufficializzato oggi l’adesione alla Lega.
Insieme a lui altri tre consiglieri della sua lista: Salvatore Serra, Giovanni Scavello e Giovanni Caruso che, così, vanno a costituire il gruppo consiliare del Carroccio in riva allo Stretto: il primo in una città metropolitana siciliana. E anche a livello circoscrizionale ha scelto di aderire alla Lega il consigliere del quarto quartiere Giuseppe Cucinotta.
«È una decisione che abbiamo maturato insieme ai miei colleghi dopo una serie di riunioni e incontri con i responsabili regionali e provinciali degli enti locali della Lega, rispettivamente Fabio Cantarella e Matteo Francilia – spiega Bramanti – e che mi permetterà di mettere ancora più a servizio le mie conoscenze professionali a livello nazionale nella Lega e, sul mio territorio, al Comune. Ho preso questa decisione dopo aver apprezzato la grande stima nei miei confronti, all’interno del partito che fa riferimento all’attuale ministro dell’Interno».