Il protagonista di questa vicenda è Giovanni Corsaro, in passato coinvolto in un blitz antidroga. L'uomo mentre era in macchina - senza assicurazione - si è andato a schiantare. Dopo essere stato portato via dalla polizia si è scagliato anche contro gli agenti
Dopo incidente stradale distrugge il Pronto soccorso In manette pluripregiudicato. Era in stato d’ebrezza
Prima ha invaso la corsa opposta di marcia provocando un incidente lungo la strada statale 114. Poi, dopo essere stato curato e dimesso dal Pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele di Catania, ha deciso di distruggere alcune apparecchiature, creando un danno di svariate migliaia di euro. Il protagonista è il pluripregiudicato 32enne Giovanni Corsaro, già finito in manette in passato per reati legati al mondo della droga. Adesso l’uomo dovrà rispondere di minacce, resistenza, lesioni, oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio.
I fatti sono iniziati nella mattinata di ieri quando Corsaro, secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine ubriaco e senza assicurazione, viaggia bordo della sua auto lungo la statale. Improvvisamente l’invasione della corsa opposta e lo schianto in cui rimane ferito. A questo punto l’uomo viene condotto all’ospedale di via Plebiscito. Medici e sanitari lo curano ma quando viene dimesso va in escandescenza. Prima contro il personale medico e poi utilizzando alcuni oggetti, come barelle e apparecchiature. Alla fine il danno è ingente ma a portarlo via ci pensano gli agenti di polizia.
In questura però ecco il nuovo colpo di scena. Corsaro decide di scagliarsi contro le forze dell’ordine. Dopo essere stato bloccato, considerata la situazione, l’uomo è stato condotto nella casa circondariale di piazza Lanza.