Il cadavere è stato trovato alle prime luci dell'alba nei servizi degli ambulatori di Nefrologia. Non è il primo caso di disperati che cercano un posto appartato nei locali dell'ospedale. Il manager Vullo: «Servono politiche di riduzione del danno per i tossicodipendenti»
Policlinico Messina, 27enne trovato morto in bagno Probabile overdose. Azienda: «Affrontare problema»
Il corpo senza vita di un ragazzo di 27 anni è stato ritrovato nei bagni degli ambulatori del reparto di nefrologia al Policlinico di Messina. La macabra scoperta è stata fatta alle prime luci dell’alba di oggi. L’uomo, originario di Pace del Mela, pare sia morto in seguito ad un’overdose.
È già capitato che disperati a caccia di siringhe e altri prodotti medicalizzati entrino al Policlinico, alla ricerca di un posto appartato e spesso prediligono i bagni dei vari reparti ospedalieri. Nel settembre del 2015, sempre nei servizi della struttura universitaria, fu trovato senza vita un 51enne messinese, morto per overdose.
«Non possiamo chiudere le porte degli ospedali – spiega il manager del Policlinico Michele Vullo – ma ribadisco che bisognerebbe adottare delle politiche di riduzione del danno per i tossicodipendenti. Come viene fatto nelle grandi capitali del nord Europa, avviando dei percorsi che tengano conto dell’esistenza di questo fenomeno».
La direzione sanitaria del Policlinico ha accertato il decesso dell’uomo. I carabinieri intervenuti hanno avviato le indagini per tentare di risalire all’identità dell’uomo. Il corpo della vittima è stato portato nella camera mortuaria dell’ospedale universitario.