Musumeci rende ufficiale il matrimonio con Salvini Governatore domenica volerà a Pontida con Razza

Galeotto fu il colpo di fulmine tra il braccio destro di Nello Musumeci, Ruggero Razza, e la deputata pentastellata Elena Pagana. Quasi un’unione premonitrice di un sempre meno improbabile governo a trazione gialloverde anche in Sicilia, con la benedizione di Roma. Il patto siglato tra Salvini e Musumeci verrà celebrato domenica a Pontida, nel corso del grande raduno annuale della Lega, sempre meno connotata su posizioni settentrionaliste. A sorpresa il primo inquilino di palazzo d’Orleans interverrà al raduno, su invito dello stesso ministro degli Interni.

Insieme a Musumeci, stando ad alcune indiscrezioni, dovrebbe esserci lo stesso Razza, assessore regionale alla Salute e uomo di fiducia di Musumeci. Una presenza non casuale, che confermerebbe quanto anticipato qualche settimana fa da Meridionews: in vista delle prossime elezioni europee, infatti, i candidati di Diventerà Bellissima confluiranno nelle liste della Lega e Musumeci potrebbe puntare proprio su Razza, che al momento non ricopre una carica elettiva, ma è stato nominato alla Salute dallo stesso capo della giunta regionale. 

La presenza di Musumeci a Pontida potrebbe anche aprire le porte a una nuova alleanza anche in Sicilia, a trazione gialloverde. E non sono poche le voci di Palazzo che parlano di diversi tentativi di interlocuzione tra Musumeci e Cancelleri. Una mossa, quest’ultima, che metterebbe in sicurezza la maggioranza di Musumeci all’Ars, ma converrebbe molto meno ai cinquestelle in salsa sicula. Ma lì l’indicazione sembrerebbe arrivare proprio dai vertici del Movimento

Musumeci intanto, dal canto suo, enfatizza la natura istituzionale della sua presenza a Pontida (pur non smentendo l’alleanza politica con Salvini in vista delle Europee) e in una nota fa sapere che interverrà al raduno del Carroccio «insieme agli altri governatori del centrodestra, su invito del segretario della Lega Matteo Salvini, che mi ha chiesto di portare una testimonianza della Sicilia, dell’alleanza che la governa e di quello che stiamo facendo».

Immediata la nota del Pd, che incorona Musumeci «il primo governatore leghista di una regione del sud». Secondo Antonio Rubino (Partigiani dem), «Musumeci è libero di andare dove vuole certo ma mi aspetterei dal presidente un minimo di chiarezza politica soprattutto nei confronti dei siciliani, specialmente di quelli che lo hanno votato come rappresentante di una forza politica e di una determinata coalizione e ora rischiano di trovarselo, nella migliore tradizione gattopardesca, con una felpa gialloverde». 

Un’ipotesi, quella di un’alleanza gialloverde anche in Sicilia, che appare ogni giorno un po’ meno irrealizzabile, anche se i tempi non sono ancora maturi. E non è un caso che il dissenso rispetto all’alleanza tra Musumeci e Salvini all’interno dei cinquestelle parta proprio dalla Sicilia. E non sono casuali neanche le numerose tensioni nella maggioranza di centrodestra all’Ars, a partire da Forza Italia. Segni. Che anticipano una pazza idea da tenere celata ancora per un po’.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]