Sabato 16 e domenica 17 giugno arriva Zyz musica Festival, rassegna urbana internazionale di musica indie-rock-electro, inserita nel calendario di Palermo Capitale della Cultura. Il nome scelto è quello con cui i Fenici chiamarono la città nella sua fondazione, Zyz, che significa “fiore” o “splendente”
Zyz Music Festival, concerti tra indie, rock ed electro A Villa Filippina 12 band, dai Marlene Kuntz a Gigante
Saranno 12 le band italiane ed europee che per due serate si alterneranno sul palco di circa 120 metri quadrati allestito per l’occasione nel parco di Villa Filippina (Piazza S. Francesco di Paola, 18). Sabato 16 e domenica 17 giugno arriva Zyz music festival, rassegna urbana internazionale di musica indie-rock-electro, inserita nel calendario di Palermo Capitale della Cultura. Il nome scelto è quello con cui i Fenici chiamarono la città nella sua fondazione, Zyz, che significa “fiore” o “splendente”.
Gli ospiti più attesi saranno i Marlene Kuntz (domenica 17 giugno). A due anni dall’ultimo album “La Lunga Attesa”, la storica band di rock alternativo di Cuneo, con trent’anni di carriera, torna a Palermo da capofila del cartellone di band italiane e internazionali, con il rientro di Davide Arneodo. «Con lui, col suo violino, le sue tastiere e i suoi cori – assicura la band piemontese – ripescheremo pezzi meno suonati in genere ma non meno amati da chi ci segue. E ci permetteremo qualche parentesi sonora dal sapore quasi acustico, per dare al concerto una dinamica estremamente variegata».
La prima serata (sabato 16 giugno) sarà all’insegna dell’indie rock ed elettronico internazionale con: The Virginmarys, trio inglese rock di Macclesfield, per la prima volta in Italia; i North State, progetto pop elettronico di Barcellona dei fratelli Laia e Pau Vehì e Martyna Kubicz, in arte MIN t, compositrice, produttrice e cantante originaria di Breslavia (Polonia), ma berlinese di adozione, che combina la musica elettronica con soul e r&b e jazz; i We Were Strangers, progetto di folk alternativo di Manchester di Stefan Melbourne. E a completare la prima giornata, il pop-rock elettronico dei romani Deadline-Induce Panic e la cantautrice palermitana folk-pop Aurora D’Amico.
Nella seconda serata (domenica 17 giugno), oltre i Marlene Kuntz, ci sarà il folk new-wave del cantautore Gigante, bassista dei Moustache Prawn, il trio disco-punk originario di Taranto “A Morte l’Amore”, che unisce sperimentazioni pop a sonorità disco ’70. E poi due band siciliane: i Da Black Jezus, originari di Troina (Enna), che mescolano il cantautorato folk-blues a sonorità black e trip hop e i Voodoo Bros, duo “roots & blues” che mette insieme Umberto Porcaro e Federico Chisesi.
Nel parco di 10mila metri quadrati sarà allestita anche un’area per le mostre, un’altra riservata alle esibizione artistiche visuali e al videomapping, con la partecipazione di circa 40 artisti, un’area food e una espositori. Alle due serate seguirà un after party di Witches Are Back, un collettivo internazionale di artiste che curerà anche una mostra d’arte collettiva.
I biglietti sono in vendita sul sito www.zyzmusicfestival.it e nei punti vendita autorizzati: Ai Giudici -Coffee&Drinks-, Bar Garibaldi, Finch Bottai, Lato B, Malox, Marlon vintage store, Maddy – Barber Room, Modcafé, Pastificio Graziano, Vespa Café. Sabato 16 giugno 15 euro, con afterparty al Reuse 18 euro, domenica 17 giugno 20 euro. Il pass unico per due giorni costa 30 euro, con l’afetr party 33 euro. Apertura dei cancelli è prevista alle 16.