L'esclusione comporta l'automatica interruzione della candidata alla poltrona di prima cittadina, che non è sostenuta da altre formazioni. L'ipotesi di presentare ricorso verrà valutata nelle prossime ore. «Sono serena, se resto fuori libertà di scelta per i miei sostenitori», dice lei a MeridioNews
Adrano, prefettura esclude lista Chiara Longo sindaco Manca certificato antimafia di candidato al Consiglio
Clamoroso ad Adrano, dove – a meno di sorprese dell’ultima ora – scenderà il numero degli aspiranti sindaci: da quattro si passa a tre, dopo l’esclusione dell’unica lista Chiara Longo sindaco che sostiene per l’appunto la professoressa Longo. Alla base della decisione assunta dalla commissione prefettizia ci sarebbe il mancato invio di un’autocertificazione antimafia nella documentazione che riguarda un candidato al Consiglio. In queste ore la candidata prima cittadina e i rappresentanti di lista stanno valutando la possibilità di presentare appello contro l’esclusione, notificata ai diretti interessati poco prima delle 22 di ieri sera.
Questa mattina si è tenuto un incontro fra i rappresentanti di Chiara Longo sindaco e il segretario generale del Comune di Adrano. «Stiamo valutando il da farsi, rivolgendoci ai nostri legali di fiducia – dice a MeridioNews Chiara Longo – più tardi decideremo tutto assieme quale iniziativa intraprendere. Nonostante tutto sono serena», aggiunge. «Se non dovessimo andare avanti – specifica Longo – invito i miei sostenitori ad andare a votare, ma senza indicazione di voto, li lascio liberi».
Al momento, dunque, rimangono in tre nella corsa per la poltrona di sindaco: Angelo D’Agate, Aldo Di Primo e Nicola Monteleone. Nel dettaglio, Di Primo è sostenuto da sei liste (Adrano attiva, Azione civica, Fi, Udc, Noi con Salvini, Adrano 2.0), con gli assessori designati Stella Corsaro, Fabrizio Sidoti e Salvo Moncino. Nicola Monteleone ha invece l’appoggio di due formazioni (Vivere a colori e Nicola Monteleone sindaco), e ha indicato nella sua squadra di governo Nicolò Carini, Stefania Petrina e Carmelo Russo. Anche Angelo D’Agate è spalleggiato da due liste (Città nostra e Patto per Adrano): i nomi dei suoi assessori designati Nino Giuttari, Vincenzo Lucifora, Giuseppe Currao.