Davanti al gup Filippo Lo Presti, oggi la donna ha scelto di essere processata in abbreviato. Le indagini iniziarono a giugno quando la bambina più grande arrivò in ospedale per un trauma facciale e la frattura scomposta di entrambi i polsi
Maltrattamenti e lesioni alle figlie Madre imputata respinge accuse
Ha respinto ogni accusa la mamma di due bambine che è stata arrestata a luglio scorso per maltrattamenti e lesioni gravi alle figlie, di due e tre anni. Davanti al gup Filippo Lo Presti, oggi la donna ha scelto di essere processata in abbreviato. Le indagini risalgono a giugno quando la bambina più grande arrivò in ospedale per un trauma facciale e la frattura scomposta di entrambi i polsi.
Ad accompagnarla al pronto soccorso era stata la nonna, che ospitava abitualmente le nipotine. Davanti al giudice, l’imputata ha ribadito quello che aveva detto agli inquirenti e cioè che i traumi della figlia erano dovuti a una caduta accidentale dal triciclo mentre giocava nel cortile di casa a Partinico, nel Palermitano. Dopo il primo ricovero, anche la sorella più piccola è stata portata in ospedale per lesioni al capo e morsi. Anche per questo episodio la mamma ha negato ogni maltrattamento.