Il progetto è promosso dal distretto Rotary club 2110 Sicilia Malta e organizzato dall'Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia, d'intesa con la prefetta Antonella De Miro. Sarà rivolto a 20 allievi, che alla fine dovranno dimostrare le competenze acquisite
Migranti, stage per imparare a lavorare il latte «Non un peso, ma una risorsa per la società»
«Trovare un’occupazione e inserirsi nel tessuto sociale che li accoglie». Questo l’obiettivo che si prefigge il progetto rivolto ai migranti ospiti dei Cas, i centri di accoglienza straordinaria, di Palermo e provincia che permetterà loro di imparare l’arte della trasformazione del latte in formaggi.
Tutto questo sarà possibile grazie al progetto promosso dal distretto Rotary club 2110 Sicilia Malta e organizzato dall’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia d’intesa con il prefetto di Palermo, Antonella De Miro, e con la collaborazione della Coldiretti per la fornitura delle materie prime.
«L’obiettivo del progetto – ha detto il direttore sanitario dell’Izs Sicilia Santo Caracappa – è quello di far apprendere ai migranti un mestiere nei settori dell’allevamento di animali nonché della lavorazione del latte. Il migrante non deve essere considerato un peso per la comunità ma una risorsa importante per la nostra società».
Il progetto prevede un’attività di formazione con relativo stage e sarà rivolto a 20 migranti-allievi. Alla fine dello stage, ai partecipanti sarà consegnato un attestato con il quale potranno dimostrare le competenze acquisite.