Il tecnico Giancarlo Ferrara promuove a pieni voti la società. Intanto oggi, sotto la grandine, è arrivato il successo sul Castelbuono: «Partenza super, poi il nubifragio ha reso tecnicamente poco gradevole la partita»
Cus Palermo, l’organizzazione prima di tutto «Qui è di alto livello, altro che Eccellenza»
«A livello di organizzazione siamo da dieci in pagella, non ci manca nulla. Abbiamo una struttura che ci permette di lavorare alla grande». Il tecnico del Cus Palermo, Giancarlo Ferrara, parla così di quello che sembra essere il fiore all’occhiello di questa società, neopromossa in Eccellenza. Il club di via Altofonte sembra essere un’isola felice in una categoria in cui tante squadre sono alle prese con molti problemi. «Quando piove a dirotto, andiamo ad allenarci nel palazzetto al coperto, per evitare di prenderci acqua e freddo. Qui l’organizzazione funziona veramente alla grande, sicuramente non è da Eccellenza». Come molte squadre, però, anche qui bisogna fare i conti con gli impegni lavorativi di molti elementi: «Non c’è nulla di particolare, anziché allenarci alle 15 siamo costretti ad allenarci alle 17 o alle 17,30, quando tutti i ragazzi hanno finito di lavorare. A quel punto, gli allenamenti si svolgono tranquillamente».
Proprio oggi, il Cus si è imposto per 2-0 nella sfida interna contro il Castelbuono, recupero della 20^ giornata di campionato. Un rinvio, quello di un paio di settimane fa, che ha costretto le due squadre ad affrontarsi di mercoledì, con tutti i problemi del caso: «Non è mai facile giocare di mercoledì, tra l’altro è la seconda settimana consecutiva che siamo costretti a fare i conti con la partita in mezzo alla settimana. Non sarà facile preparare la prossima gara in poco tempo, anche perché a livello mentale la categoria è sempre un’Eccellenza e quindi facciamo i conti con gli impegni lavorativi di tutti».
E come se non bastasse l’impegno infrasettimanale, di traverso si è messo anche il maltempo, con una violenta grandinata che ha messo a serio rischio proprio la fattibilità stessa della partita: «Si è giocato bene per una mezz’oretta, poi è venuto giù un nubifragio che ha rovinato la partita che poteva essere molto più gradevole a livello tecnico e di gioco. Ci sono stati tanti scontri ma zero ammoniti, cosa che in un campo del genere non è mai facile. Per questo devo fare i complimenti anche ai nostri avversari se è stata una partita così corretta».