Cassaro Basso, semi-pedonale per le feste «È un primo passo, ora potenziare i servizi»

Dopo le richieste di commercianti e residenti, capofila l’associazione Cassaro D’Amare, è arrivata una prima risposta dal Comune che ha disposto la semi-pedonalizzazione del Cassaro Basso per tutto il periodo delle feste di Natale e Capodanno a poche ore dall’inizio dello Street Food Fest che si svolgerà proprio in quell’area. A sostenere con forza questa iniziativa per rivitalizzare la zona Confesercenti Palermo che per bocca del suo presidente Mario Attinasi spiega che si tratta di «un primo passo però l’obiettivo finale è la pedonalizzazione totale, questa iniziativa rappresenterà un primo feedback sulle potenzialità che stanno dietro le isole pedonali, che nel caso del Cassaro Basso già si iniziano a vedere con la nascita di nuove attività». 

In questo contesto fondamentale è stato l’innesto della manifestazione gastronomica sul cibo di strada che l’associazione dei commercianti ha scommesso molto impegnandosi in prima persona per la sua realizzazione. Ma il presidente di Confesercenti Palermo avverte: «Serve comunque potenziare i servizi: i parcheggi, una maggiore frequenza degli autobus, garantire la sicurezza, la pulizia e il decoro». Alcuni punti sui quali già arrivano le prime riserve dei residenti sono l’accesso alle proprie abitazioni e la possibilità di raggiungerle con i mezzi di trasporto pubblici. 

Soddisfatta ma attendista anche l’associazione da cui è partito tutto, Cassaro D’Amare: «Stiamo continuando un processo che abbiamo iniziato a giungo. Speriamo che ci sia un prosieguo – dice il presidente Danilo Sciarrino –  Faremo di tutto per prorogare i termini di scadenza e per rendere permanente almeno la semi-pedonalizzazione. Penso che sia giusto garantire il diritto di passaggio ai residenti o chi ha un’attività nella zona e questo deve essere garantito. È un punto al quale teniamo molto. Il potenziamento dei servizi è necessario, l’amministrazione comunale condivide il progetto di riqualificazione della zona ma ci vuole tempo».

 Una richiesta, quella della pedonalizzazione che era arrivata dai commercianti anche al Consiglio della Prima Circoscrizione: «Abbiamo chiesto all’assessora Riolo – dice il presidente Massimo Castiglia – di avviare la pedonalizzazione del Cassaro Basso attraverso l’utilizzo di una manifestazione come quella dello Street Food Fest in modo tale che la zona si mantenesse priva di auto ma piena di gente. Rendere il provvedimento permanente è un processo da intraprendere senza stressare troppo il sistema: tra pochi mesi, e su questo aspettiamo la risposta dell’assessore Arcuri, dovrebbe partire la costruzione di un collettore fognario in via Roma che significa l’apertura di un mega-cantiere che potrebbe restare lì diversi mesi. Quindi fino a quando non si scioglie questo nodo non possiamo fare alcuna ipotesi futura». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]